Ex Club Mediterranée. Simbolo di degrado o occasione di sviluppo? (Paolino Vitolo)
Palinuro, 23 ottobre 2010. La breve, troppo breve, stagione turistica è finita da tempo, ma la lunga estate della perla del Cilento è ancora in pieno fulgore. Finiti i clamori estivi, la gente del posto si gode la quiete ritrovata, ma stamattina sta accadendo qualcosa: un elicottero si aggira insistentemente nel cielo del paese e alcuni automezzi della Capitaneria di Porto bloccano l'ingresso dell'ex Club Mediterranée. Qualcuno parla di un incidente in mare, altri di uno sbarco di immigrati clandestini; la verità è più prosaica...
La Provincia che lavora. Intervista all'assessore Marcello Feola
Oltre 84milioni di euro investiti per 21 opere strategiche, tutte in fase di esecuzione o di appalto. Ben 17 grandi opere in progettazione, da nord a sud della provincia, per un importo complessivo di 721milioni di euro. Un'importante gara in corso per la realizzazione del termovalorizzatore di Salerno, opera da 296milioni di euro. Sono i numeri a dare la misura della "Provincia che lavora" e che soprattutto dà conto del suo lavoro alle diverse comunità locali del vasto territorio salernitano, nessuna delle quali viene lasciata indietro nella programmazione urbanistica e dei lavori pubblici dell'Amministrazione dell'on. Edmondo Cirielli.
Ne parliamo con l'assessore al ramo Marcello Feola, avvocato e docente di diritto pubblico, che di recente ha illustrato il bilancio delle attività realizzate nel 2010 e di quelle cantierizzate nel prosieguo del programma di governo a Palazzo S. Agostino.
L'altra amministrazione. La Provincia che lavora (Aniello Cuomo)
Osservo che una nuova epoca politica si sta concretizzando, una nuova cultura non impregnata da sistemi ideologici, ma capace di guardare e leggere la realtà, capace di interpretare correttamente gli interessi e le speranze dei cittadini. Parlo dell'amministrazione Cirielli alla Provincia di Salerno, che in poco tempo ha ridotto gli sprechi e qualificata la spesa, ha investito il proprio impegno in opere infrastrutturali capaci di dare una spinta di progresso e civiltà al territorio della provincia di Salerno, tra i più vasti e variegati d'Italia. ...
Quando la giustizia è cieca (Umberto Raulo)
Chi scrive è un professionista napoletano che, insieme ad altre quattro famiglie di persone oneste e perbene, si trova a tutt'oggi a rimbalzare davanti a un muro di gomma costituito da una giustizia miope ed arrogante e da un'istituzione locale dormiente da decenni per ciò che concerne i propri doveri, ma attenta e puntuale nel riscuotere i propri diritti. I fatti si riferiscono al putiferio giudiziario e mediatico scatenato l'autunno scorso dal maxi sequestro preventivo da parte della procura di Vallo della Lucania di quasi tutti i terreni e gli immobili compresi nell'area dell'ex Club Mediterranée in Palinuro. ...
Ancora successi del Karate Club Centola(Alfonso D'Angelo)
Non finiscono di stupire i ragazzi del Karate Club Centola diretti dal maestro Alfonso D'Angelo, cintura nera 3° DAN. Al Trofeo Coppa Carnevale di Viareggio, gara di livello internazionale ...
La fine di un Regno. 150 anni: anniversario della malaunità (Uccio de Santis)
150 anni fa, il 14 febbraio 1861, si compiva l'ultimo atto del Regno di Napoli. Francesco II si imbarcava a Gaeta partendo per l'esilio. Il piccolo Piemonte si era ingrandito su tutto il Sud Italia. L'anno prima era riuscito con una guerra e l' aiuto dei francesi a strappare all'Austria la Lombardia e poi con una serie di rivolte interne aveva acquisito la Toscana, l'Emilia,le Marche e l'Umbria , spodestando gli antichi principi e restringendo al solo Lazio lo Stato della Chiesa. ...
Cilento, terra di rivoluzioni, galantuomini e briganti (Biagio Palumbo)
Quest'anno ricorre il 150° anno dell'unità nazionale, il presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano ha iniziato ufficialmente i suoi festeggiamenti il 7 Gennaio a Reggio Emilia patria del tricolore italico. Gli avvenimenti storici, politici e sociali che caratterizzarono il nostro risorgimento sono stati molteplici e a volte descritti e commentati attraverso libri di storia e documenti di settore. Questa ampia documentazione di notizie ci fornisce una visione del tutto generale di quei fatti, trascurandone a mio avviso dettagli e particolari di notevole interesse. Il percorso verso l'unità nazionale fu duro, aspro e faticoso, quando gli stati dell'intera penisola si ribellarono contro i rispettivi sovrani, chiedendo condizioni di vita migliori, facendo sì che oggi noi tutti viviamo in uno stato costituzionale e democratico. ...
Loro credevano (Adamo D'Angelo)
Noi credevamo. Su questa affermazione di Domenico, testimone dell'intera vicenda, si chiude l'importante e bellissima opera, anche nelle sue imperfezioni, di Mario Martone sul Risorgimento. Uscito a ridosso dei festeggiamenti per i 150 anni dell'unità d'Italia, il film "Noi credevamo", parzialmente girato nel Cilento con un uso credibile ed efficace del dialetto, tiene a distanza ogni retorica celebrativa, per divenire, con urgenza e necessità, riflessione sullo stato attuale del nostro paese. Attraverso un arco cronologico che va dal 1828 al 1862 ed una scansione narrativa in quattro parti, possiamo assistere alla formazione di quei caratteri e di quei comportamenti che costituiscono le fragili fondamenta sulle quali si poggia la nostra democrazia. ...
Progetto CENTOLA (Ezio Martuscelli)
Nel mese di luglio 2010 si è costituita "l'Associazione Progetto Centola" con l'obiettivo di 1)recuperare e certificare, attraverso la riproduzione, la catalogazione e l'archiviazione di fotografie e documenti messi a disposizione dai cittadini, la memoria storica, culturale e sociale del paese; 2)far conoscere alle giovani e future generazioni le loro radici tramandando usanze, costumi, attività, mestieri, opere, ecc. ...
RIFLESSIONI SUL DIALOGO INTERCULTURALE E INTERRELIGIOSO
(Gustavo Mion)
Non restiamo indifferenti e nostalgici delle nostre tradizioni. Riscopriamo la nostra identità ed apprezziamo le antiche realtà locali come artigianato, prodotti tipici, tradizione culturale musicale bandistica, delle quali è un privilegio di essere eredi. Ritroviamo l'amore per le nostre tradizioni popolari: sono i grandi uomini di cultura a richiamare all'esaltazione, al rispetto e alla conservazione delle tradizioni popolari.
L'educazione nasce dalla musica e la formazione bandistica è un inestimabile strumento educativo per i giovani. ...
APRE A PALINURO IL MED FARINE CLUB
Il MED FARiNE CLUB, nato grazie all'intuizione di Nicholas Coward, giovane ingegnere napoletano da sempre innamorato del nostro paese, è già un punto di riferimentodell'offerta turistica palinurese. Non solo pizzeria, il locale è aperto tutto l'anno (e non solo durante l'orgia agostana del mordi e fuggi) e soprattutto offre prodotti altamente selezionati, anzi scelti uno per uno da Nicholas, che, da perfetto padrone di casa, ti fa sentire ospite e non cliente. Come dice il nome, la farina, cioè la pizza, è alla base del menu, ma da Nicholas si può gustare pesce freschissimo, vini prelibati e dolci squisiti. Anche il MED ed il francese del nomeevocano un periodo felice, che può ritornare solo perseguendo la qualità. Proprio come si fa con assidua ostinazione al Med Farine Club.