Osservo che una nuova epoca politica si sta concretizzando, una nuova cultura non impregnata da sistemi ideologici, ma capace di guardare e leggere la realtà, capace di interpretare correttamente gli interessi e le speranze dei cittadini. Parlo dell'amministrazione Cirielli alla Provincia di Salerno, che in poco tempo ha ridotto gli sprechi e qualificata la spesa, ha investito il proprio impegno in opere infrastrutturali capaci di dare una spinta di progresso e civiltà al territorio della provincia di Salerno, tra i più vasti e variegati d'Italia. I principali investimenti operati dall'amministrazione provinciale riguardano le grandi opere capaci di avvicinare l'area nord e l'area sud della provincia e di rivitalizzare le aree interne del nostro Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano. Prendendo in considerazione i soli interve nti che ci riguardano, possiamo elencare alcuni lavori già appaltati, come la messa in sicurezza della ex SS 447 Ascea – Pisciotta – Palinuro (importo dell'appalto: 400.000 euro), la manutenzione straordinaria della Cilentana, cioè della SP 430 variante SS18, consistente nel rifacimento della segnaletica orizzontale per un importo di 125.000 euro. Sempre sulla Cilentana, sono stati appaltati i lavori di posa del guard rail (340.000 euro), di rifacimento della segnaletica verticale (160.000 euro), di rifacimento della pavimentazione (120.000 euro) e di rifacimento del piano viabile in alcuni tratti (169.000 euro). Sono stati inoltre investiti 237.000 euro per la fornitura e posa i opera di barriere di sicurezza e segnaletica stradale su alcune strade provinciali. Ricordiamo infine altre opere strategiche in esecuzione o in appalto, come l'adeguamento della Mingardina per 1.953.289,86 euro e della Pisciottana per 9.504.696.01 euro. E senza considerare gli interventi sull'Aversana, che consentiranno di migliorare la fruibilità dell'aeroporto di Pontecagnano, ottenendo il duplice scopo di avvicinarci alla città di Salerno e di offrire ai turisti l'opportunità di raggiungere le nostre terre in minor tempo. Queste sono solo alcune delle opere di quella che mi piace chiamare "l'altra amministrazione", perché tanto diversa da quelle che purtroppo l'hanno preceduta e a cui ci eravamo tristemente assuefatti. E' notizia di meno di un mese fa l'arresto di ex amministratori della Provincia e di alcuni imprenditori, che, invece di realizzare strade vere, avevano dato vita all'andazzo delle strade fantasma, consistenti in lavori mai realizzati, ma comunque regolarmente pagati dalla collettività, cioè da noi. Alludo allo scandalo della strada provinciale 108 Casalvelino – Pollica, che con divertente dizione americana è stata definita "ghost road". La strada infatti non è mai stata realizzata, ma i soldi, quelli certo non fantasma, ma molto reali, sarebbero stati intascati dagli imprenditori e dagli ex amministratori provinciali, che oggi sono agli arresti domiciliari in attesa del giudizio della magistratura. La nuova squadra di governo ci ha restituito una dignità che avevamo dimenticato e che credevamo perduta per sempre. Questa squadra ha infatti delineato quelli che sono i principi cui ispirarsi per una buona e sana amministrazione, principi che io chiamo delle tre EFFE. Li elenco qui di seguito. Futuro: progettare e realizzare opere strategiche che siano un ponte per il domani. Fare: fare a prescindere dal colore politico, fare rispettando anche le minoranze e le diversità, senza sprechi, perché scendere in campo è una missione, un impegno, un investimento, un dire grazie a chi ti ha dato fiducia. E poi, Figli: ogni sacrificio, ogni progetto è realizzabile e ben fatto, se si pensa che sia un dono da lasciare alle generazioni di domani.
A te, caro Edmondo, auguro una lunga vita amministrativa, affinché tu possa forgiare la nuove generazioni politiche e far comprendere che esiste un'altra amministrazione.