Aria di primavera (Paolino Vitolo)
Come i miei lettori certamente ricorderanno, prima di parlare di Palinuro Centola e in generale del nostro territorio, mi piace esprimere qualche considerazione sulla situazione nazionale e - perché no? – mondiale. Proprio come un uccello (un’aquila o un falco – oserei dire), che, prima di posarsi sul suo nido, ama sorvolare dall’alto le terre che lo circondano. Per vedere il mondo, il falco deve volare molto alto: è fatale che possa percepire solo le cose più appariscenti. ...

Intervista al sindaco Carmelo Stanziola
Alle soglie della primavera abbiamo voluto incontrare Carmelo Stanziola, sindaco del Comune di Centola, per parlare dell’argomento che più ci sta a cuore e che in vista della bella stagione diventa sempre più urgente nei nostri cuori: il turismo. Un argomento da sempre dibattuto fra il rimpianto di tante, troppe, occasioni perdute e la speranza che finalmente qualcosa possa cambiare, ma che resta comunque la risorsa più concreta per il nostro territorio. Palinuro è ancora considerato la Perla del Cilento, ovvero il centro di una terra che al richiamo delle sue bellezze naturali, storiche e culturali aggiunge il fascino intrigante della scoperta e dell’esplorazione. La primavera è proprio la stagione più propizia per aprire il cuore alla speranza, e con questo spirito siamo andati da Carmelo Stanziola, il quale non ci ha delusi, soprattutto per la volontà di discutere dei risultati già acquisiti e non di progetti futuri, per evitare che fossero scambiati per chiacchiere vuote. ...

PALINURO, AL VIA LA PRIMA EDIZIONE DELLA FESTA DELLA PRIMULA PALINURI
La Primula di Palinuro (nome scientifico: Primula palinuri Petagna) è una rarità botanica conosciuta in tutto il mondo, ma forse misconosciuta proprio nel luogo da cui essa prende il nome, cioè il capo Palinuro. La Primula di Palinuro fu scoperta nel 1592 proprio tra le rocce del capo a picco sul mare, dal naturalista napoletano Fabio Colonna, che per primo si dedicò alla classificazione scientifica delle specie vegetali, al punto di essere definito da Linneo come “il primo di tutti i botanici”. Nel settecento fu poi studiata e classificata da un altro botanico napoletano, Vincenzo Petagna, che le diede il nome scientifico. ...

Lettera al Direttore (Paolo Bellucci)
Gentile direttore, ho assistito con interesse alla bella serata organizzata dalla associazione culturale Progetto Centola tenutasi a Palinuro lo scorso 24 luglio 2013, dal titolo “Recuperare la memoria storica sociale e culturale di Palinuro”; particolare interesse ha suscitato in me il suo intervento su “l’evoluzione del turismo” a Palinuro. I contenuti erano grosso modo quelli espressi nell’articolo della vostra rivista, contenuti che condivido quasi per intero, salvo che per qualche aspetto. Ad esempio è stato detto che non si vuole il turismo di massa (benissimo!), e che per contrastare questa tendenza sia meglio offrire servizi più costosi in modo da attirare un turismo di élite. ...

NASCE L'ASSOCIAZIONE CAPO PALINURO PUBLIO VIRGILIO MARONE (Antonio Rinaldi)
La costituzione dell’Associazione “Capo Palinuro – Publio Virgilio Marone” risponde all’esigenza di promuovere e sviluppare il turismo come principale fonte di economia in questo territorio e di rompere una mentalità cristallizzata che blocca la crescita. L’immobilismo politico e istituzionale dell’ultimo decennio ha impedito di investire e di creare i servizi indispensabili per rispondere alle esigenze di un turismo di qualità, come quello che caratterizzava Palinuro negli anni ’60 e ’70 del secolo scorso. ...

Primula palinuri Petagna - Il nostro fiore all'occhiello (Davide Cusati)
La Primula di Palinuro è un occhiello giallo che spunta dalle crepe delle nostre coste. Pur avendo “nobili e antiche origini” vive una vita solitaria e modesta. Essa fu scoperta nel 1767 dal botanico napoletano Vincenzo Petagna durante un suo viaggio in Calabria. Approdato in una delle insenature che si aprono lungo la costa degli Infreschi, lo studioso trovò questa pianta e le diede il nome scientifico di Primula palinuri Petagna. Bisogna però precisare che questa non fu una vera e propria scoperta, ma piuttosto una “riscoperta”, in quanto un altro botanico napoletano, Fabio Colonna, aveva già scoperto questa pianta nel 1592 e la inserì nella sua opera, il Phytobasanos, denominandola “Alisma” (…in Palinuri rupibus humidis frequens), ma non la riconobbe come una nuova specie e quindi non le diede un nome ufficiale. ...

Cinema P.Mattinale - Navigazione a vista (Giovanni Cammarano)
C’è stato un periodo in cui Palinuro, il paese, navigava col vento in poppa. Erano gli anni cinquanta, un periodo fecondo alimentato dalla vitalità di personaggi illuminati che percepirono le potenzialità del paese e seppero convogliare la povera economia marinara nel promettente settore turistico.
Fu in questa realtà, avvolta da un velo di magia e di speranza e pur povera di mezzi, che si fece strada l’idea di fornire il paese di un tempio cristiano che sostituisse la minuta chiesetta di circa 60 mq, costruita con materiali poveri qualche decennio prima e che ormai non soddisfaceva più i bisogni della popolazione. Il progetto andò ben oltre la realizzazione di una chiesa: fu pensata una canonica e addirittura un cinema-teatro, sempre in previsione di uno sviluppo turistico, e fu persino concesso al paese l’opportunità di esibire una piazza (possibilità, a mio pensare, non ancora sfruttata adeguatamente!).
Fu semplice la realizzazione di quei progetti? Per niente. È sufficiente andare a rileggersi il diario che don Giovanni Cammarano dedicò alla vicenda (Storia di una chiesa – Palinuro 1988). Da quelle righe traspaiono delusioni, amarezze, difficoltà di ogni genere; ci fu persino chi affermò, in quel periodo storico, in un’aula di tribunale: “…a Palinuro non c’è né parroco né chiesa” (sic). ...

ESERCITAZIONE DELLA PROTEZIONE CIVILE "CENTOLA" GRUPPO LUCANO (Carmelo Fusco)
Sabato 15 marzo si è svolta a Centola e a Palinuro un'esercitazione della Protezione Civile che ha simulato il verificarsi di un evento sismico con una scossa del 4° della scala Richter. All'esercitazione hanno partecipato i seguenti enti: Associazione di Protezione Civile "Centola" Gruppo Lucano, TLC Telecomunicazioni Gruppo Lucano, la Misericordia di Palinuro, l'Associazione Nazionale Carabinieri. L'esercitazione si è svolta presso gli edifici scolastici dell'Istituto Comprensivo "G.Speranza" di Centola e di Palinuro. L'evento simulato prevedeva il collasso delle comunicazioni, sia via filo che via GSM; il crollo di alcuni calcinacci in alcune aree degli edifici scolastici; il ferimento e lo smarrimento di alcuni alunni. ...

SCRIPTA MANENT ET VERBA VOLANT...(Pina Esposito)
Ultimamente si sente parlare spesso di valorizzazione, crescita, sviluppo turistico, attraverso accordi quadri con le università, investimenti economici per pubblicizzare la nostra terra sui canali televisivi, ed altro ancora .
Quando il potenziale di un territorio è alto (e quando parlo di territorio, mi riferisco a tutto il territorio comunale) è ovvio che si cerchi di valorizzarlo nel migliore dei modi, attraverso un lavoro costante di progettualità, legata agli eventi, di ricerca e promozione delle peculiarità e delle risorse che ogni angolo della nostra terra offre, di promozione attraverso la valorizzazione delle tradizioni, e quant’altro. Elementi essenziali a garantire un maggiore sviluppo turistico-economico, che porti benessere a chi ci vive e soddisfazione a chi viene a soggiornarci.
Una buona gestione si ha anche e soprattutto organizzando il territorio, rendendolo fruibile e dignitoso, prima di tutto, alle persone che ci vivono. ...

GLI UFFICI POSTALI DEL COMUNE DI CENTOLA(Maria Rosaria Lo Schiavo)
Da mesi si protrae, ormai, il problema inerente agli uffici postali dell’intero territorio del Comune di Centola, tanto che la situazione di emergenza e disagio, in cui si trovano costretti a dover operare i dipendenti, potrebbe degenerare gravemente, creando un danno tanto alla popolazione quanto agli stessi operatori degli uffici. Il Comune centolese, in riferimento ai servizi postali, è accorpato al Comune di San Mauro La Bruca. Il problema è rappresentato dal fatto che i sette paesi che rientrano in tale area non sono serviti da sufficienti unità lavorative. Infatti, nell’ufficio postale di Centola capoluogo, da agosto 2013, è assente sia la figura del direttore sia quella di un operatore allo sportello. La situazione non è meno grave anche nelle frazioni di San Severino, Foria e San Nicola. In esse gli uffici postali già da anni operano in regime di riduzione dei giorni lavorativi (due giorni a settimana), e gli abitanti subiscono, spesso, il disagio di doversi recare presso gli uffici di Centola e Palinuro per soddisfare le proprie necessità, sovraccaricando così il lavoro dei due uffici. ...