ECONOMIA... DOMESTICA

di Carmela Cafaro

“La cucina è il mio regno”. Era più o meno così la frase che mia suocera diceva quando qualcuna di noi metteva piede nella sua stanza preferita. Nei pranzi estivi che facevamo, con la famiglia al completo, lei preparava “l’antipasto di critami”, una sorta di bruschettine di pane raffermo con deliziose erbette, condite con olio e aceto bianco, prese lungo la costa a pochi passi dal mare di Palinuro. Quando parlava della sua cucina, usava parole come “economia”, “ordine” e cose di questo genere. Sulla base di ciò aveva, “nel suo regno”, dispense efficienti, dove non mancava mai niente. “Basta aprire le mie dispense” – sembrava dire – “e si capisce di cosa ha bisogno la mia casa”, partendo dalle cose più importanti, senza fare il passo più lungo della gamba. Beh, potrebbe essere così anche per certe amministrazioni comunali… aprire le proprie “dispense” ed operare, nel bene dei cittadini, secondo le priorità: senza fare il passo più lungo della gamba, appunto.

Carmela Cafaro