Naturalmente non si tratta di rincorrere record, ma il numero delle firme raccolte può essere considerato a pieno titolo un termometro della volontà popolare di venire a capo di una situazione di grande disagio sociale per la comunità di Palinuro.
Stiamo parlando dell’iniziativa di cui si è fatto promotore il Comitato Pro Cinema Mattinale Palinuro finalizzata, come recita l’art. 1 dell’atto costitutivo, a “sensibilizzare l’opinione pubblica, le istituzioni e la curia di Vallo della Lucania per il restauro e il recupero funzionale del “cinema Mattinale”, sito in Palinuro di Centola, di proprietà della Curia di Vallo della Lucania, …”.
La costituzione del Comitato ha fatto seguito a varie iniziative in proposito, che negli ultimi quindici anni si sono esaurite a volte nel giro di pochi mesi. Per evitare di ripetere fallimenti si è ritenuto di chiedere la partecipazione popolare, sia perché tutti i palinuresi si sentano protagonisti dell’iniziativa, sia per persuadere le autorità preposte (Amministrazione comunale di Centola e Curia vescovile di Vallo) che esiste una forte volontà popolare orientata a risolvere il gravoso e annoso problema.
Costituitosi in data 3 maggio 2013 con la partecipazione di cittadini di varia estrazione sociale e di orientamento politico diverso, il Comitato ha espresso un direttivo di cui fa parte Amendola A.M., Baulo G., Cammarano G.,Cusati A., Fedullo A., Sansiviero M., Zavaglia N.. Ma questi rappresentano solo il nucleo operativo, in effetti le decisioni sono prese in modo assembleare e sempre all’unanimità, anche se a volte è necessario un giro di discussioni in più. Riteniamo fondamentale, infatti, che in ogni atto decisionale ci sia il contributo e l’assenso di ognuno. È anche opportuno informare che il Comitato cesserà di essere (art. 2 dello statuto) con il raggiungimento dello scopo sociale.
Che cosa si farà con le firme raccolte? Entro fine giugno saranno presentate all’Amministrazione comunale e alla Curia per chiedere l’immediato avvio dell’iter che porti alla risoluzione del problema legato innanzitutto al condono edilizio e subito dopo all’avvio delle opportune iniziative per il recupero della piena funzionalità del complesso parrocchiale di cui il cinema-teatro fa parte.
Lunedì 17 giugno il Comitato ha indetto un incontro con le associazioni civiche di Palinuro, al quale hanno partecipato: Ass. Albergatori Palinuro Turismo, Ass. Commercianti, Ass. Amici di Palinuro, Ass. Eso Es, Ass. Progetto Centola. Tutte assieme hanno riconosciuto l’opportunità di andare unitariamente al confronto con le citate istituzioni per assicurare all’iniziativa il pieno successo. Insomma un’unità d’intenti e una prova di forza di tutta la comunità palinurese!
Ma l’incontro ha conseguito anche un altro importante risultato. È passata l’idea di creare un coordinamento tra le varie aggregazioni sociali, utile per una condivisione delle manifestazioni popolari ma che si proponga altresì il radicamento nella nostra comunità di un fare collettivo collaborativo, responsabile e solidale che miri allo stesso modo all’affermazione di una più sentita identità territoriale.
È opportuno ricordare che l’edificazione della chiesa e dell’annesso complesso parrocchiale fu una vittoria delle sinergie messe in campo, alla fine degli anni 50, dal parroco, dalla Curia, dalle istituzioni politiche, dall’EPT e da cittadini benemeriti. Solo la tenace cooperazione tra tali soggetti permise la realizzazione dell’opera e come ebbe a scrivere un attore di quella iniziativa “sono le opere il metro per misurare la cultura e la civiltà di un popolo.”
Il Presidente del Comitato
Prof. Giovanni Cammarano