La vostra lista è con ogni evidenza l'erede delle vecchie "Colomba" e "Arcobaleno". Come mai avete cambiato ancora nome?
Perché il nostro è un progetto completamente nuovo. È vero che tra di noi ci sono persone provenienti dai vecchi schieramenti "Colomba" e "Arcobaleno", ma ne abbiamo anche altre che prima stavano nella lista "Insieme": quindi il nostro è un progetto nuovo, condotto da persone che, superando le vecchie logiche di partito, si sono unite in un percorso comune per risolvere i problemi del territorio. Come dice il nome, si tratta di un "Impegno comune".
Abbiamo scelto unicamente il candidato sindaco, che io mi onoro di rappresentare, ma non abbiamo definito ancora l'organigramma. Gli altri componenti della lista sono tutti semplicemente candidati consiglieri. Il candidato sindaco è il punto di riferimento per tenere unita la squadra, perché noi della lista IMPEGNO COMUNE abbiamo messo in piedi un progetto basato su persone che hanno entusiasmo e desiderio di novità, ma che sono supportate ed aiutate dall'esperienza di altri che hanno già governato. Se è vero come è vero che la politica significa dare risposte ai cittadini, noi siamo i più qualificati a farlo perché rappresentiamo una lista che abbraccia le esperienze non solo politiche ma anche della società civile.
La situazione attuale del paese è da molti giudicata critica. Come intendete affrontare le problematiche del momento?
Il nostro documento programmatico, che invito i cittadini a leggere, prevede tre fasi.
La prima fase è la più urgente a causa dell'imminente stagione turistica. Dovremo innanzi tutto istituire delle commissioni e dei gruppi di lavoro, poi si procederà al riassetto degli uffici comunali e ad un'accurata analisi del bilancio e dei flussi di cassa. Anche il problema dei rifiuti va affrontato immediatamente, considerando anche le situazioni debitorie ancora in essere, che di fatto impediscono una gestione corretta del problema. Altre situazioni da affrontare immediatamente riguardano la questione del porto, dei parcheggi e delle spiagge.
La seconda fase riguarda invece problemi che hanno bisogno di maggiore riflessione, come la formazione degli impiegati comunali, la riqualificazione degli spazi e del verde pubblico ed il completamento di infrastrutture ed attrezzature pubbliche.
La terza fase infine riguarda progetti che vanno al di là del semplice mandato elettorale come per esempio la creazione di uno sportello comunale che aiuti i giovani, da subito, ad inserirsi nel mondo del lavoro.
Ci sono poi altri problemi, come per esempio quello dei numerosi condoni edilizi da definire che coinvolgono altri enti sovra-comunali, con i quali è necessario, preventivamente, intraprendere un nuovo e, si auspica, più proficuo dialogo. Proprio per questo la scelta dei nostri candidati è stata improntata con figure che hanno l'umiltà di rimboccarsi le maniche e senza alcuna presunzione sono pronti ad instaurare un confronto con gli Enti come la Regione, il Parco del Cilento, la Sovrintendenza BAP di Salerno, indispensabili per risolvere gran parte dei nostri problemi.
A proposito di candidati, qualcuno afferma che nella loro scelta sia stata trascurata la frazione Palinuro. Posso rispondere in tutta coscienza che questo non è vero: Palinuro sarà l'elemento trainante del territorio, soprattutto per quanto riguarda il turismo, e le numerose iniziative a favore del turismo che abbiamo delineato nel programma dimostrano quanto Palinuro ci stia a cuore; Pertanto tale affermazione è priva di fondamenta..
Come pensate di sistemare la situazione contabile – economica del comune?
Ribadisco quanto già indicato nel programma. Innanzi tutto verificheremo accuratamente tutte le situazioni di entrata ed uscita. Sappiamo che abbiamo forti crediti soprattutto da parte di privati. Intendiamo avvalerci del lavoro iniziato con delle azioni che vadano nell'interesse sia dei cittadini che dell'ente. A questo scopo saranno coinvolti anche istituti creditizi, come banche e cooperative, in modo da favorire il rientro indolore dalle situazioni debitorie.
Infine alcuni servizi, che oggi sono esclusiva di privati, dovranno essere condivisi dall'ente pubblico, per creare occupazione ed introiti per le casse comunali.
Qualche idea aggiuntiva sulla gestione rifiuti?
Come da programma, ripristineremo i contenitori interrati installati a Palinuro, che sono come delle isole ecologiche purtroppo mai utilizzate. Inoltre si procederà alla verifica dell'istituzione della cosiddetta tassa di scopo che veda convolti in questo delicato problema gli operatori turistici.
Nel vostro programma si pone molta enfasi sui gruppi di lavoro. Che cosa vi aspettate da questi?
Ci aspettiamo il coinvolgimento di tutti i cittadini di buona volontà che vogliano contribuire al miglioramento del nostro territorio. Citando ad esempio un settore fondamentale come il turismo, è necessario che la programmazione turistica sia fatta di concerto con gli operatori turistici, cioè con i cittadini che lavorano in prima linea del settore. è giusto che proprio questi siano parte attiva del Gruppo Turismo, Promozione e Spettacolo.