Mancano pochi mesi alle elezioni amministrative per il comune di Centola per la scadenza naturale alla primavera del 2012 e sono incominciate le riunioni per dar vita ad una coalizione che possa veramente GOVERNARE il comune di Centola. II popolo deluso dalla passata amministrazione e soprattutto dalla presente, sperava in un cambiamento nei metodi e nella sostanza. Tante cose promesse, come rendere operativo il Piano Regolatore Generale (ora PUC), la riqualificazione dell'area ex Club Mediterranée, il portare a termine il condono edilizio con incarico a pratiche, incentivare le coperture e le mansarde, le rifiniture dei fabbricati esistenti, la regolamentazione dell'accesso alle grotte, il piano spiaggia, la piscina e il molo antistante l'area del Club Mediterranée, l'assunzione di personale a tempo determinato e la pianta organica comunale. Siamo alla scadenza del mandato è di tutto ciò non è stato fatto nulla.
Tutto l'elettorato, destra, sinistra, centro, fortemente deluso, minaccia di disertare le urne. L'elettorato, però, può essere coinvolto e disponibile solo a condizione di un cambiamento totale della classe politica locale. Un'amministrazione completamente nuova composta da persone che non hanno avuto potere decisionale, incarico di Sindaco o assessore. Nuovi volti, possibilmente giovani, che andranno ad operare nell'interesse della collettività. Il passato ed il presente sono responsabili del degrado in cui versa l'intero territorio comunale. ll passato ed il presente devono essere sostituiti da una classe dirigente che abbia alto il senso dello STATO E DELLA COSA PUBBLICA.
Un paio di esempi di cattiva amministrazione:
Green Network S.p.A. con decreto ingiuntivo n.017293/2009 (debito fuori bilancio) chiede la somma di € 173.268,96 per consumo di energia elettrica. Invece di pagare il debito, l' Amministrazione sta istallando, in varie zone del territorio comunale, altri pali per la pubblica iIIuminazione. Se non si riesce a pagare il consumo di energia passato e quello corrente, perché si aumenta la fornitura e di conseguenza la spesa. Una famiglia che non riesce a pagare il consumo per 5 lampadine ne accenderà altre?
Anziché di fittare i locali di mq 70 dal sig. Sacco Luigi per € 5.500 all'anno, da adibire a sede degli uffici del PUC, ncn si potevano utilizzare i locali della vecchia SCUOLA ELEMENTARE?
Un'Amministrazione sommersa dai debiti che non riesce a pagare gli stipendi ai propri dipendenti (i vigili urbani stagionali devono ancora percepire le spettanze del servizio festivo e notturno dell'anno 2010) e non versa alla YELE S.p.A. almeno la quota per pagare gli stipendi agli addetti alla pulizia, raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani, anziché fare una politica improntata al rigore ed al risparmio, continua a scialacquare.
Così si agiva nel passato e si continua ad agire nel presente. Questa catena bisogna troncarla. Chi ha amministrato, chi ha avuto incarichi decisionali, sindaci, assessori, non devono essere candidati. Essi non cambieranno mai, non devieranno mai dal percorso tracciato. Sono legati alle vecchie abitudini clientelari, secondo le quali si opera per se stessi e per una cerchia di amici a danno degli interessi della collettività. Coloro che si adoperano per formare una lista devono essere consapevoli che è INDISDENSABILE cambiare radicalmente Ia classe politica locale.Ai vecchi politicanti, specialmente Sindaci ed Assessori, diciamo: "Fatevi da parte, limitatevi ad offrire, se richiesta, la vostra esperienza amministrativa.