LETTERA APERTA DEL SINDACO DI CENTOLA

di Romano Speranza

(prot. 49-2011-S)Stemma Centola

Ai Cittadini, Agli Operatori economici, Ai Turisti del Comune di Centola
Oggetto: Problematiche per raccolta e smaltimento rifiuti.
Da qualche settimana anche il ns. comune ha notevoli problemi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti (RSU). E di ciò ci scusiamo con i sigg. Turisti. Senza ipocrisie e falsi moralismi facciamo chiarezza su questo problema, dovuto a 2 motivi:
1) Le difficoltà ben note a livello regionale e provinciale che vedono coinvolti tutti i comuni della Campania a causa della chiusura o insufficienza delle discariche e termovalorizzatore di Acerra. Lo STIR di Battipaglia funziona a singhiozzo ed i camion sono costretti ad estenuanti attese, in fila anche per 30 ore. Sui rifiuti in Campania si registra il fallimento di tutte le classi politiche, senza alcuna distinzione. E' ben vero che trattasi di un problema difficile. Ma solo in Campania è insolubile, da sempre.
2) Il secondo motivo è di ordine locale. La grave situazione finanziaria del comune è ben nota ed ha origine da lontano. Sono anni, dal 2000 ed anche prima, che a molti contribuenti (chi sa come e perché) è stato fatto credere di non dovere pagare i tributi locali, soprattutto TARSU ed anche ICI. E sono in molti che rinfacciano all'attuale Amministrazione Comunale di continuare a pressare i contribuenti quando in passato non si pagava. Ma la cuccagna è finita ed i nodi sono venuti al pettine. E' vergognoso, però, che qualche componente politica faccia dello sciacallaggio pensando di trarre vantaggi da questa grave situazione, preparandosi per le prossime elezioni. Gli scioperi della YELE SpA sono certamente giustificati, ma non legittimi, trattandosi di interruzione di un pubblico servizio. Anche noi abbiamo espresso il ns. sostegno e la ns. solidarietà, invitando i dipendenti ed i sindacati a manifestare dal Prefetto ed in Procura perché intervenissero presso l'Equitalia. Ma non può certo condividersi il comportamento di qualche consigliere comunale, ex assessore –tra le altre deleghe- proprio alla NU, che per acquisizione di benemerenze elettorali ha costantemente rifocillato gli scioperandi con panini e birre!
Per tantissimi anni il comune ha pagato spese connesse ai rifiuti ben oltre quello che ha incassato dai ruoli. Con il risultato che abbiamo oggi, fino al 2010, circa € 5.000.000 di Ruoli non riscossi (per la quasi totalità TARSU). Di ciò è responsabile solo EQUITALIA (società dello Stato), alla quale abbiamo fatto solleciti, abbiamo avuto incontri e fatto denuncie sia al Prefetto che alla Procura. Il Comune ed in particolare il Sindaco non possono fare nulla per costringere i morosi a pagare.
Tutto ciò ha portato ad un notevole squilibrio finanziario (NON AL DISSESTO), con gravi difficoltà nei pagamenti vari (Stipendi, fornitori, servizi vari, manutenzioni, ecc.), e con costi aggiuntivi (interessi, spese legali, ecc.).
La maggior parte delle somme non riscosse riguardano proprio imprenditori turistici e commerciali, alcuni dei quali dal 2000 ad oggi non hanno pagato nulla e continuano a non pagare.
I contribuenti morosi possiamo dividerli come segue:
- Una 1ª fascia – Per somme da € 10.000 fino ad € 250.000 ed oltre. Sono circa 60 per un importo totale a ruolo non ancora pagato di € 3.280.000 circa;
- Una 2ª fascia – Per somme da € 5.000 fino ad € 10.000. Sono circa 50 per un importo totale a ruolo non ancora pagato di € 360.000 circa;
- Una 3ª fascia – Per somme da € 2.500 fino ad € 5.000. Sono circa 90 per un importo totale a ruolo non ancora pagato di € 315.000 circa;
- Una 4ª fascia – Per somme da € 1.000 fino ad € 2.500. Sono circa 250 per un importo totale a ruolo non ancora pagato di € 390.000 circa;
- Una 5ª fascia – Per somme da € 500 fino ad € 1.000. Sono circa 350 per un importo totale a ruolo non ancora pagato di € 250.000 circa;
- Una 6ª fascia – Per somme da € 100 fino ad € 500. Sono circa 1.300 per un importo totale a ruolo non ancora pagato di € 290.000 circa;
- Una 7ª fascia – Per somme inferiori ad € 100. Sono circa 1.500 per un importo totale a ruolo non ancora pagato di € 50.000 circa;
Come ben vedesi circa 100 contribuenti (1ª e 2ª fascia) –escluso i pochi che hanno aderito al condono o hanno rateizzato il debito- sono morosi per oltre € 3.000.000 e nonostante questa grave situazione di crisi per effetto dei RIFIUTI e della quale sono i VERI RESPONSABILI si sono ben guardati dal rivolgersi al Sindaco per trovare una soluzione per la loro debitoria pregressa (anni 2000-2010). Hanno l'immondizia davanti casa, la vedono per strada, alcuni firmano o partecipano a manifesti e volantini, ma NESSUNO (salvo 3-4) si preoccupa di pagare almeno qualcosa. Se i 100 di cui innanzi pagassero un acconto medio di € 5.000 cadauno (quindi tra € 2.000 e 15.000) il comune incasserebbe circa € 500.000 risolvendo così tutti i problemi nell'immediato e medio tempo. MA TUTTI SE NE FREGANO, come se il problema non li interessasse!
Queste cose le diciamo e le scriviamo da tempo. Ma nessuno vuole ascoltare. Anzi dà fastidio solo sentirle dire.
Per venire incontro alle difficoltà economico-finanziarie di tutti, nel 2007-2008 abbiamo varato un condono per i tributi locali. Purtroppo, solo pochi vi hanno aderito. Abbiamo consentito rateizzi anche a lungo termine, sia presso l'Equitalia, sia direttamente in Comune. Anche qui sono scarse le adesioni. Si pretende di non dover pagare e basta!
Da più parti si chiede la riapertura del sito di Foria (costato non € 500.000 ma meno di 1/3, come ben dovrebbe sapere qualche consigliere ora passato all'opposizione e che all'epoca ha seguito i lavori!), si chiedono altre soluzioni (che pur ci sono, ma CI VOGLIONO I SOLDI o l'impegno personale del Sindaco).
La soluzione dei problemi, e quindi dei RIFIUTI, secondo proprio questi morosi, dovrebbe venire dalla Provvidenza o da chi sa chi!
Oggi i comuni possono avere i servizi che si possono permettere con le risorse finanziarie di cui dispongono. Lo Stato, la Regione, ecc. danno sempre di meno e pagano con forti ritardi, ed i servizi come quello della NU devono necessariamente trovare copertura con denaro degli stessi contribuenti, nel ns. caso con i RUOLI. Se questi non si pagano, allora non si possono pretendere i servizi e teniamoci dunque l'immondizia.
Nonostante tutte queste difficoltà, da sempre, ma soprattutto in queste ultime settimane, stiamo facendo sacrifici enormi per non aggravare la situazione e per assicurare un minimo di decoro. E bisogna dire che non c'è collaborazione in niente e da nessuno dei cittadini. Basta andare in giro e vedere cosa si getta, a tutte le ore, in mezzo le strade, in maniera selvaggia. A dimostrazione che soprattutto i residenti non hanno nessun amore per il proprio paese.
Ripetiamo che il problema riguarda anche coloro che sono in regola con i pagamenti perché anch'essi continueranno a subire le conseguenze causate dai morosi.
Perciò dovrà esserci una presa di coscienza ed una levata di scudi da parte di tutti. Nessuno potrà dire IO NON C'ENTRO!
Dunque, i cittadini, gli operatori economici ed i turisti sanno con chi prendersela per tutto ciò e non certo con il Sindaco, che fa ed ha sempre fatto pienamente il suo dovere.
Centola, 16.7.2011

IL SINDACO
Romano Speranza

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