Finalmente regole sulle spiagge

di Vincenzo Merola

Pare che il Comune di Centola fosse l'unico comune a non avere né un piano né un regolamento delle spiagge. Finalmente l'amministrazione comunale affronta il problema caotico delle spiagge di Palinuro e vara un bando che pone freno alle aggressioni e alle speculazioni, che già viaggiano sia su carta che verbalmente. Questo atto amministrativo porta alle casse comunali, e quindi alle tasche di tutti i cittadini, circa 150.000,00 euro anziché i 10.000,00 degli anni precedenti.
Non assisteremo più al mercanteggiare dei prezzi per il noleggio di un ombrellone pur di fregare il cliente al collega che opera di fianco poiché ci sarà l'obbligo di tenere esposto il prezzario.
Non ci sarà l'allungamento a destra o a sinistra degli ombrelloni a dispetto dei bagnanti e dei colleghi, poiché è lo stesso richiedente che nell'istanza allega la planimetria con lo spazio definito, che corretto e confermato dall'ente verrà delimitato con paletti. Né verranno tollerati abbinamenti di altre attività commerciali abusive e irregolari a dispetto di tutto e di tutti.
È un passo in avanti molto importante poiché è stato messo uno sbarramento all'assalto frenetico di decine e decine di istanze presentate al comune in questi ultimi mesi. Sono state valutate solo le istanze di coloro che avevano esercitato nella stagione 2009, che già erano in tanti.
Si è data, così, serenità a coloro che da anni sostengono la propria famiglia con questa attività e che spesse volte hanno temuto per il proprio lavoro.
Le regole oggi ci sono e nulla debbono temere quelli che si attengono a quanto loro concesso.
Inoltre mi rivolgo a coloro che si lamentano e si lamenteranno di una diversa tassazione rispetto agli anni precedenti. È stata una decisione scaturita sia dalle reali condizioni delle entrate del comune di Centola, sia dai tagli che già aveva praticato la Regione e ancor di più la manovra finanziaria attuale.
Questa amministrazione si sforzerà da oggi in avanti di creare e rivedere nuovi introiti economici. Abituati ad essere assistiti da vari enti (Comunità Montana, Provincia e Regione), noi amministratori mai ci eravamo posti il problema di avere delle nuove entrate.
Negli anni abbiamo solo subito un carico enorme sulle spiagge di Palinuro e sulle coste senza che queste producessero delle entrate nelle casse comunali, così come avviene nei comuni di altre località.
Oggi che la gran parte dei comuni sono in deficit, abbiamo il dovere di studiare, laddove ci sono attività svolte sul territorio comunale pubblico, di rivedere e rimodulare una corretta tassazione per arricchire le casse comunali affinché questo comune possa vivere e non andare in dissesto.

Assessore Vincenzo Merola

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