PDL. LEHNER: PER FORTUNA IL FERROVIERE GIROLAMO GASPARRI PREGA PER SILVIO

I(DIRE) Roma, 16 mar. - "Non c'e' solo il veleno delle toghe militanti.
Per fortuna, in Italia, c'e' anche chi prega Berlusconi insieme al Padreterno". Giancarlo Lehner, deputato del Pdl, invita a conoscere Girolamo Gasparri, sessantenne ferroviere in pensione, consigliere comunale e azzurro della prima ora.
A Celle di Bulgheria, 2mila abitanti a picco sul golfo di Palinuro, ogni mattina il signor Girolamo ringrazia "nostro Signore, perche' mi mantiene in vita, e Silvio Berlusconi, perche' senza di lui avremmo fatto tutti una brutta fine", dice al cronista che lo ha chiamato al telefono.
Una vita, la sua, spesa nella lotta solitaria contro i colleghi comunisti e i cigiellini delle ferrovie. "Nella tratta da Salerno a Vallo della Lucania- dice- in ogni paese ho litigato con tutti per difendere i valori della liberta'. Nel 1994 creai il primo club di Forza Italia del mio paese. E siamo ancora il partito piu' votato", dice con entusiasmo.
Ma in cosa consiste questa preghiera? "Dico poche parole: Meno male Signore che sei nei Cieli e meno male Berlusconi che ci sei tu qui in terra". E se non ci fosse? "Avremmo fatto tutti la fine dei topi". Ma in che senso? "Nel senso che anche in questo momento, al telefono, io e lei potremmo essere ascoltati da qualcuno che ci intercetta", dice premuroso Gasparri.

(Rai/ Dire) 14:04 16-03-10