Pubblichiamo questo chiarimento su richiesta dei Consiglieri Comunali del PD-Arcobaleno Andrea Luongo, Alfonso Pace, Carmelo Stanziola e Giovanni Stanziola D’Angelo. Lo facciamo volentieri e l’avremmo fatto anche se non fossimo stati da essi sollecitati, una volta conosciute le circostanze che rendono doveroso il chiarimento stesso, per amore della verità e per rispetto dell’etica del giornalismo. Riassumiamo la vicenda a beneficio dei lettori. Nel numero 4 di Hermes di giugno 2008 fu pubblicato un articolo a firma di Aniello Cuomo intitolato in dialetto “Davvero le piantine hanno preso ‘na male abbiata?” e recante come sottotitolo “Risposta al manifesto del Gruppo PD – Arcobaleno”. In quell’articolo, disponibile anche su internet nella pagina Archivio, è riportata tra l’altro la seguente frase, riferita al Gruppo PD – Arcobaleno: “… Voi sapete fare solo determinate cose: ricorsi contro qualche cittadino che si è aggiudicato un lavoro comunale, istigando altri amici di merenda a protestare e a far ricorsi contro il sito di stoccaggio che il Comune ha realizzato. E voi vi nascondete dietro le quinte. …”. Questa frase, che ha offeso i suddetti Consiglieri Comunali, non sarebbe mai stata scritta dall’autore dell'articolo, né sarebbe stata approvata dal direttore responsabile, se fosse stato noto che il manifesto citato nel sottotitolo dell’articolo era assolutamente falso, in quanto non redatto dal Gruppo PD – Arcobaleno, ma da sconosciuti che, firmandosi “Comitato Arcobaleno”, hanno voluto evidentemente e deliberatamente creare l’equivoco. Al momento in cui fu scritto l’articolo in questione noi non potevamo immaginare che il manifesto fosse falso, né potevamo sapere che il Gruppo PD – Arcobaleno aveva presentato (o l’avrebbe fatto di lì a poco) regolare denuncia contro ignoti presso la locale stazione Carabinieri per denunciare tale falso. Ringraziamo pertanto i Consiglieri del PD – Arcobaleno per averci dato modo di ristabilire la verità e ci scusiamo per il ritardo con cui l’abbiamo fatto, dovuto solo alla circostanza che la richiesta di chiarimento ci è pervenuta solo dopo che il numero 5 di Hermes di agosto 2008, successivo a quello in questione, era già uscito.
La Redazione