CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA A S.E. REVERENDISSIMA IL SIGNOR CARDINALE RENATO RAFFAELE MARTINO

Il Presidente verificato, per appello nominale dei Consiglieri, il numero legale della seduta, invita, ai sensi del Regolamento del Consiglio Comunale a prendere posto nei banchi del consesso quanti dovranno partecipare alla cerimonia.
Il Presidente, quale atti propedeutici del Consiglio, da lettura della missiva, (prot. 2897 del 27 febbraio 2006), con la quale il Sindaco, Dr Antonio Troccoli, manifestava il desiderio di concedere a Sua Eminenza Reverendissima, il Cardinale Renato Raffaele Martino, la cittadinanza onoraria e della comunicazione di accettazione.

IL CONSIGLIO COMUNALE
Sentiti gli interventi previsti nel Programma della cerimonia (che si allegano alla presente):
· Saluti del Prof. Raffaele Vitale – Dirigente del Comprensorio Scolastico di Camerota;
· Presentazione del Prof. Dott. Franco Tancredi – Direttore Generale A.O. “S. Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona”
· Contributi dei consiglieri comunali Dr Antonio Romano e Arch. Nicola Greco;
· Relazione del Dr Antonio Troccoli – Sindaco di Camerota, che in maniera esaustiva esprime i motivi per i quali è stata formulata la richiesta di conferimento della cittadinanza onoraria a Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Renato Raffaele Martino e manifesta la gratitudine ed i ringraziamenti per l’accettazione di tale richiesta.
Vista brevemente la biografia di Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Renato Raffaele Martino di seguito riportata:
Il Cardinale Renato Raffaele Martino è nato a Salerno il 23 novembre 1932. Creato Cardinale, da Papa Giovanni Paolo II nel Concistoro del 21 ottobre 2003, era stato chiamato dallo stesso compianto Santo Padre, dal 1° ottobre 2002, a guidare il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Il Dicastero ha il compito primario di far sì che nel mondo siano promosse la giustizia e la pace “secondo il Vangelo e la dottrina sociale della Chiesa”. Il Cardinale Martino è entrato nella diplomazia pontificia nel 1962 ed ha lavorato nelle nunziature di Nicaragua, Filippine, Libano, Canada e Brasile. Tra il 1970 e il 1975 ha avuto l’incarico di responsabile della Sezione per le Organizzazioni internazionali della Segreteria di Stato. Il 14 settembre 1980 è stato promosso arcivescovo e pronunzio in Thailandia, delegato apostolico in Singapore, Malaysia, Laos e Brunei, ricevendo l’ordinazione episcopale il 14 dicembre dello stesso anno dalle mani dell’allora Segretario di Stato, cardinale Agostino Casaroli, nella basilica romana dei Santi Dodici Apostoli. Nel 1986 fu nominato Osservatore permanente della Santa Sede alle Nazioni Unite a New York. Notevole eco hanno avuto costantemente i suoi numerosi interventi alle Assemblee generali dell’ONU dal 1987 al 2002, trattando i più disparati argomenti, dal disarmo allo sviluppo, dalla povertà alla difesa dei diritti dei minori, dalla Palestina ai rifugiati, alla libertà religiosa e alla promozione dei diritti umani. Nel 1991, nell’ambito delle sue funzioni alle Nazioni Unite, ha istituito la “Path to Peace Foundation” allo scopo di sostenere e potenziare le iniziative della Missione della Santa Sede all’ONU. Quale Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace ha rivolto il suo impegno ed interesse alla situazione esplosiva in Venezuela ed al grave conflitto civile in Costa D’Avorio. Soprattutto non ha fatto mancare la sua voce sulla tragica situazione in Medio Oriente, con decine e decine di interviste ai principali giornali ed alle maggiori reti radiofoniche e televisive del mondo. Durante tutto il 2004 e il 2005, hanno avuto notevole rilievo la partecipazione e gli interventi del cardinale Martino a vari incontri e seminari di studio in Italia e nel mondo con apprezzati discorsi su temi come le radici cristiane dell’Europa, l’azione pacificatrice della Chiesa attraverso le istituzioni internazionali, la sollecitazione della Chiesa per lo sviluppo, la giustizia, la riconciliazione tra i popoli, l’evangelizzazione della cultura, la povertà, i diritti umani, etica e pubblica amministrazione. Nel marzo del 2005, il cardinale Martino con il Dicastero da lui presieduto e in collaborazione con un gruppo di Istituti universitari cattolici si è fatto promotore di un Congresso internazionale in Vaticano per celebrare degnamente il XL anniversario della Costituzione conciliare Gaudium et Spes. Di recente ha avuto l’incarico, da Papa Benedetto XVI, di guidare il Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti.
Ritenuto dare luogo alla cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria, da parte del Sindaco Dr Antonio Troccoli a Sua Eminenza Reverendissima, il Cardinale Renato Raffaele Martino, dopo aver dato lettura della proposta di delibera.
Visto l’art. 42 del TUEL n. 267 del 18.8.2000.
Visto lo Statuto ed il Regolamento del Consiglio comunale.
Con voti unanimi, legalmente espressi.

DELIBERA
- La premessa è parte integrante e sostanziale del presente deliberato.
- Di conferire a S.E. Reverendissima, il Signor Cardinale Renato Raffaele Martino, la Cittadinanza Onoraria del Comune di Camerota “per l’impegno profuso nel diffondere la fratellanza fra i popoli”.
- Di consegnare, a ricordo dell’evento, una pergamena riportante la motivazione della benemerenza ed una opera artigianale in legno e ceramica con sopra dipinto il logo del Comune di Camerota.