Quattro anni fa, di venerdì sera, nella Piazza di Centola, a chiusura della campagna elettorale, Giovanni Stanziola sventolava un foglio che era arrivato via fax qualche ora prima e questo faxÊdiceva che il piano regolatore del Comune di Centola era finalmente approvato. Vero o falso che fosse, qualche indeciso e qualche fesso credettero a quella bandiera bianca e quelle poche persone bastarono per la vittoria della sua lista. Quel fax era una bufala. L'opposizione capeggiata da Romano Speranza dovette insistere con gli amministratori di maggioranza per far capire che la data di adozioneÊsarebbe scattataÊsolo 60 giorni dopo aver pubblicizzato ed esposto il documento ufficiale nella Casa Comunale, cosa che avvenne circa 10 mesi dopo.
Oggi, dopo quattro anni, le concessioni in uscita dal protocollo dell'Ufficio Tecnico sono sempre meno, i piani particolareggiati in alto mare (oceano), l'abusivismo in crescita. Giovanni Stanziola per anni si è vantato di aver dato un freno all'abusivismo sul territorio, invece noi sosteniamo che il vero freno l'abbia messo all'economia di questo Comune. Ogni concessione muove quantità di denaro, di lavoro, d'impiego e la lentezza di questo Comune è unica e rara. Io non so come facciano i tecnici comunali, che vivono essenzialmente di pratiche presentate all'ufficio tecnico di Centola, a tirare avanti la carretta familiare. Ma la cosa di cui più non riesco a capacitarmi è: come mai loro non si lamentano? Cari amici tecnici, star buoni ed essere rispettosi non servirà a far viaggiare più velocemente le vostre pratiche. Cari amici tecnici, dialogare e tentare di persuadere Giovanni Stanziola ad aumentare la sua andatura e quella del comune di Centola, di cui è sindaco, è fiato sprecato!!!
Solo una posizione di rottura e di forte e leale protesta potrà portare dei buoni risultati tangibili. Cari amici tecnici, questa amministrazione sta preparando un'altra bandiera bianca da sventolare il prossimo anno. Una bandiera piena di grandi progetti e quindi piena di incarichi. Non cedete al canto delle colombe! Rifiutate prima voi tecnici, e poi noi cittadini! Giovanni si presenterà (o il suo sostituto) con il progetto della piazza di Centola, con quello della Chiesa, con il mega-parcheggio, sempre a Centola, con il progetto del porto di Palinuro, con il progetto della rete fognaria e con mille altri bei progetti, e qualcuno potrebbe restare anche affascinato da questa ultima bandiera fatta ancora una volta di progetti. Dopo 15 anni di amministrazione Stanziola – D’Angelo sarebbe stato più giusto ammirare le opere realizzate. Questo paese è stanco! E' stanco di progetti mal realizzati o incompiuti (vedi pista ciclabile, vedi ingresso di Palinuro, vedi la piazza di Palinuro, vedi il campo sportivo, vedi la rete fognaria, ecc. ecc...)!!! A proposito di rete fognaria, quella che sta per essere realizzata nella piana di Palinuro non è degna nemmeno dei paesi del Terzo Mondo!!! Tubi che vengono posizionati sopra quelli dell'acqua potabile, pozzetti non a tenuta e già pieni di acqua del sottosuolo, vasche di raccolta scomparse rispetto al progetto depositato e sostituite con pozzetti dei sette nani, lavori svolti senza segnaletica e senza rispetto della sicurezza. Poi forse più in là vorranno isolare i pozzetti, vorranno asfaltare gli scavi e ancora oltre si ricorderanno che, quando gli scavi erano aperti, si erano dimenticati di farÊcollegare i cittadini alla fogna e via a scavare tutto daccapo. Questo è solo il più recente degli esempi!
Amici, lettori, diffidiamo Giovannino ad iniziare qualsiasi lavoro pubblico altrimenti converrà cambiare il nome del Comune da "Centola" a "Centola-Lavori In Corso” (Permanenti).
Vincenzo Merola