Centola: nuovo Coordinatore di Forza Italia

In uno scenario politico sterile quando non consociativo, quale è quello del Comune di Centola, avviarsi ad assumere il ruolo di Coordinatore Comunale del partito di maggioranza relativa come “Forza Italia” appare lavoro gravoso, tenace, pieno di insidie e difficoltà, ma anche entusiasmante. Considerazioni di carattere personale avrebbero dovuto indurmi a declinare tale incarico, ma la passione e la volontà di non deludere quanti hanno ritenuto la mia modesta persona adatta al ruolo mi hanno indotto ad accettare senza esitazione alcuna. Mi avvio dunque, con l’entusiasmo dei neofiti e con la consapevolezza dell’importanza che il ruolo comporta, a lavorare per una stagione politica, spero, feconda ed innovativa. L’immobilismo, i ritardi sistematici, il prevalere di politiche clientelari, una burocrazia asfissiante, la mancanza di un progetto organico per lo sviluppo del territorio hanno determinato una crisi strutturale. Persino la gestione dell’ordinario denota aspetti e carenze non da paese turistico, ma in stato di abbandono quasi totale. In molti si sono rassegnati a tutto questo come ad un processo irreversibile e senza alternative, limitandosi a gestire il solo declino. Noi crediamo, invece, che vi siano le condizioni per invertire la rotta ed insieme risalire la china. Per poterlo fare c’è bisogno del contributo di quanti credono che la società civile abbia in sé le risorse e la volontà per lanciare e vincere la sfida. Sfida non facile, ma possibile. A ciò non servono le critiche, le contrapposizioni, gli scontri; servono invece le proposte, le discussioni, i confronti. Non serve un partito di tessere, ma un partito di iscritti. Serve l’elaborazione di un progetto ambizioso ed alternativo, ma condiviso, che aggreghi per qualità prima ancora che per appartenenza. Il risultato dipende dalle energie profuse e richiede che ognuno faccia la sua parte. A ciò vuole lavorare questo Coordinamento senza pregiudizi e senza prevaricazioni, aperto al contributo di quanti ne condividono le ragioni nonché gli obiettivi. Condizione essenziale per raggiungerli è l’individuazione e la proposizione di una nuova classe dirigente seguendo come unico metodo di selezione la promozione del merito. Un appello particolare va rivolto ai giovani perché non ci facciano mancare il loro indispensabile contributo. Ad essi io credo non vadano né promessi né garantiti privilegi, ma condizioni e possibilità paritetiche per tutti. Mi impegno, fin d’ora, a promuovere tutte quelle iniziative necessarie a difesa del primato della persona in ogni sua espressione, per un progetto di crescita sociale e culturale ancor prima che economica. Voglio ringraziare chi mi ha preceduto nel ruolo di Coordinatore, nella persona del dott. Antonio Pinto, per il lavoro svolto fin qui. Voglio altresì augurare un buon lavoro e ringraziare i miei collaboratori del Comitato Direttivo nonché i nostri rappresentanti in Consiglio Comunale nelle persone di Lino Natale, Gustavo Mion, Giuseppe Natale, ma soprattutto gli iscritti e quanti vorranno partecipare a rendere attuabile questo nostro progetto. Un grazie a tutti.

Alessio Cennamo
FI Centola Palinuro