Cambi di casacca

Ha suscitato notevole scalpore, nel Cilento, il passaggio dell’On. Antonio Oricchio, eletto alla Camera dei Deputati nelle file di Forza Italia, all’UDEUR di Clemente Mastella. Sembra sia stata una decisione improvvisa, tanto che non si è nemmeno preoccupato di avvisare gli amici di Forza Italia, e degli altri partiti della Casa delle Libertà, che lo avevano appoggiato e che hanno appreso la notizia dai giornali. Così, il gruppo di Forza Italia di Centola ha stigmatizzato, con un manifesto, questo tradimento degli elettori di centro-destra che l’avevano votato. Questo fatto è stato oggetto anche di lettere e volantini oltraggiosi, scritti dal solito “coraggioso” anonimo, evidentemente un esperto del “salto della quaglia”, e recapitati a casa degli ex sostenitori dell’Onorevole. Il quale ha giustificato questo passaggio di partito, e di schieramento politico, sostenendo che non trovava spazio in Forza Italia e affermando che questo partito dimostrava scarso interesse per il Sud e per il Cilento. Ha spiegato inoltre che, con questo passaggio, avrebbe potuto essere più utile al nostro territorio. Qualche piccola cosa, in effetti, l’Onorevole l’aveva ottenuta: vista l’incapacità dell’amministrazione comunale di ottenere finanziamenti per opere pubbliche, si era interessato personalmente, presso il sottosegretario Tassoni, per ottenere finanziamenti per il porto di Palinuro, ma ora, con questa sua improvvida iniziativa, c’è il rischio che il Governo sospenda questi finanziamenti. Grazie onorevole Oricchio!

Gustavo Mion

On. Antonio Oricchio