Nello scorso mese di giugno gli abitanti di Centola, come la maggior parte degli italiani, hanno avuto la possibilità di votare sia per il Parlamento europeo, sia per la propria Amministrazione provinciale, che è ovviamente quella di Salerno: occasione preziosa per poter eleggere qualcuno che avesse a cuore in particolare gli interessi del nostro territorio. Tutto questo è molto ovvio, ma purtroppo non ha funzionato: nessuno che avesse minimamente a che fare con Centola e dintorni è riuscito a vincere né le elezioni europee né quelle provinciali. Forse perché invece di votare per un cavallo vincente si è preferito favorire il compare, l’amico, il parente, il vecchio arnese della politica locale, pur sapendo che non avrebbe avuto nessuna probabilità di essere eletto. Si dirà che il voto è personale e ognuno ha il diritto di farne l’uso che vuole, ma, proprio perché ne abbiamo uno solo da spendere, dobbiamo considerarlo un patrimonio prezioso che assolutamente non può andare sprecato. Quindi, la prossima volta, cerchiamo di scegliere un nome che conti, mettiamo da parte i particolarismi, le invidie e le ripicche e facciamo vincere un nostro candidato. Ne avremo solo vantaggi; potete esserne certi.
P.V.