ASCEA: ALEMANNO BACCHETTA LA SINISTRA E ANNUNCIA LA RIAPERTURA DEGLI EX CANTIERI IVAM

Il ministro AlemannoDomenica 2 Maggio ad Ascea, presso la fondazione Alario, si è tenuta la conferenza di presentazione del candidato alle prossime elezioni provinciali Antonio Di Martino. Hanno partecipato alla serata l’On. Edmondo Cirielli, l’On. Salvatore Gagliano, l’On. Tagliatatela e l’On. Gianni Alemanno, Ministro delle Politiche agricole e forestali. Alla convention hanno partecipato tantissime persone provenienti da tutto il Cilento. Dopo l’apertura del Coordinatore reggente Bartolomeo Palladino la parola è andata ad Antonio Di Martino che, senza usare mezzi termini, ha denunciato la gestione clientelare della sinistra e stigmatizzato i pregi del nostro territorio esponendo il suo programma elettorale. Al saluto polemico del Sindaco di Ascea (amministratore di sinistra), il quale ha invitato il Ministro ad approfondire la conoscenza del territorio, ha risposto l’on Edmondo Cirielli precisandogli che durante il governo Amato non si era mai visto un Ministro nel Cilento. Inoltre l’on Cirielli, dopo aver annunciato la sua candidatura alle Europee nella lista del Ministro Alemanno, ha espresso la sua fiducia nel futuro di A.N. nella provincia di Salerno. L’on Gagliano, presidente provinciale designato di A.N., ha riscaldato la platea esponendo il punto di vista di un ex imprenditore turistico. In chiusura, il ministro Gianni Alemanno ha annunciato l’imminente riapertura dei cantieri per la riforestazione ed ha invitato gli elettori a ricordare le colpe di chi ha causato la perdita di oltre 400 posti di lavoro, intascando i fondi destinati ai lavoratori. A questo proposito possiamo annunciare (è notizia recente) che il ministro Alemanno ha firmato il decreto di nomina per i membri salernitani della commissione che gestirà i fondi della riforestazione. Il presidente è l’avvocato cassazionista Francesco Castiello, di Vallo della Lucania, docente presso la Scuola superiore della Pubblica Amministrazione, già primo avvocato della Banca d’Italia e consigliere dei T.A.R. di Venezia e di Potenza. Gli altri due componenti sono l’avvocato amministrativista Marcello Feola, di Campora, già designato dal ministro Matteoli alla Presidenza del Parco del Cilento, ed il rappresentante dell’UNCEM Andrea Cirillo, consigliere comunale a Perito, responsabile del Patronato UGL a Salerno e coordinatore di AN per il Cilento e il Vallo di Diano. La commissione dovrà gestire i progetti di riforestazione, finanziati dalla "legge Sarno" con oltre 20 milioni di euro stanziati per le province di Salerno e di Avellino, ma bloccati dopo il noto scandalo, che coinvolse alcuni politici locali dell’area di centro-sinistra. Significativo il passaggio sulle politiche governative rivolte al Mezzogiorno, in cui il ministro Alemanno ha affermato che il Sud non deve più cercare di imitare il Nord, ma deve sviluppare le proprie risorse e ritrovare la propria identità. Inoltre, sottolineando l’irresponsabilità di Bassolino nella gestione dei rifiuti, ha delineato la politica "scaricabarile" della Sinistra come causa del disastro occupazionale. Il Sud - ha continuato il Ministro - non deve sperare più nel soccorso assistenziale dello Stato, ma deve imparare a gestire i fondi economici nello sviluppo delle vere risorse quali il turismo, l’agricoltura tipica e l’agricoltura controllata, in particolare nel Parco Nazionale del Cilento. Inoltre ha precisato il pensiero di AN in merito alla questione caccia in Italia e nel Parco, esponendo la legge per la concessione controllata dell’attività venatoria, che il Governo ha varato e che Bassolino ha ignorato. La conclusione, interrotta da sostenuti applausi, è stata dedicata all’impegno di AN per il mantenimento di un Governo che sia più di Destra che di centro-Destra.

Ermanno Montuori - A.N.