le>Difendiamo la nostra salute
DIFENDIAMO LA NOSTRA SALUTE
Il Dipartimento Materno Infantile dell'ASL/SA 3 ha avviato da tempo un programma di screening per prevenire i tumori del collo dell'utero e della mammella. IL PAP TEST è offerto GRATUITAMENTE ogni 3 anni a tutte le donne fra i 25 e i 64 anni. LA MAMMOGRAFIA è offerta GRATUITAMENTE ogni 2 anni a tutte le donne fra i 45 e i 69 anni. Poiché riteniamo che compito dell'amministratore sia anche quello di occuparsi della salute dei cittadini, il Comune di San Giovanni a Piro ha dato vita ad una campagna di divulgazione per la promozione dei programmi di screening volti alla prevenzione dei tumori del collo dell'utero e della mammella. A tale scopo sono stati organizzati dal Comune di San Giovanni a Piro e con la collaborazione dello SPI - CGIL di Sapri, una serie di riunioni con gli operatori del consultorio familiare dell'ASL SA/3 di Sapri, dove le donne hanno la possibilità di incontrare i medici, direttamente sul territorio, per approfondire il tema della prevenzione in generale, quindi non solo della prevenzione del cancro della mammella e dell'utero, ma anche della prevenzione del cancro al colon, per il quale l'ASL predispone i mezzi necessari. In questi incontri viene anche trattato e quindi divulgato il programma europeo per la vaccinazione dei bambini, che a breve partirà nelle scuole materne ed elementari e successivamente nelle scuole medie inferiori. Tutti sono dunque invitati a queste assemblee che si stanno tenendo nel Comune di San Giovanni a Piro e nelle sue frazioni di Scario e di Bosco. Per vincere la battaglia contro i tumori bisogna prevenirli! Il cancro al seno è la principale causa di morte nelle donne tra i 35 e 54 anni e di morte per tumore nell'universo femminile. In Europa le donne che si ammalano ogni anno oggi sono più di 300.000. In Italia ogni anno questo male colpisce più di 31.000 donne e fa più di 11.000 vittime, molte più del secondo cancro più comune, quello del colon, che colpisce 18.000 donne l'anno con 9.000 vittime. In Italia in dieci anni la mortalità per tumore al seno è salita del 15%. I dati fomiti dalla Lega Tumori di Roma sono preoccupanti, specie se confrontati con quelli di paesi come gli USA, dove le vittime sono diminuite di oltre il 5%. I1 motivo? La scarsa partecipazione delle donne italiane alle scadenze che ritmano i controlli diagnostici, mammografìa in testa, essenziali per scoprire il tumore in tempo utile. Le stesse considerazioni valgono per il cancro al collo dell'utero. Il pap test ha permesso di individuare un numero crescente di lesioni non ancora maligne, ma che, lasciate alla loro evoluzione naturale, darebbero origine ad un cancro. Asportarle subito significa prevenire questa eventualità. Per questi motivi, per una migliore prevenzione è necessario partecipare ai programmi di screening. Per screening si intende "un complesso di prestazioni che la struttura sanitaria pubblica offre attivamente ad una popolazione apparentemente sana con fini di prevenzione". Il segreto della lotta ai tumori è nella diagnosi precoce: partecipiamo allo screening! DIFENDIAMO LA NOSTRA SALUTE!
Carmen Luisa Marotta Assessore del Comune di San Giovanni a Piro