Quando il lavoro e la buona volontà danno buoni frutti: un esempio che viene da vicino.
TURISMO: Anche a Centola qualcosa si muove.

Ci siamo sempre lamentati del fatto che un turista, che per disavventura voglia visitare le nostre splendide terre al di fuori dei classici affollati due mesi estivi, è destinato a rimanere praticamente digiuno. Dobbiamo dire che oggi, grazie allo spirito di iniziativa di un imprenditore di Centola, Salvatore Miraldi, non è più così. L'Agriturismo San Leonardo è aperto tutti i giorni di tutto l'anno e, grazie alla qualità dei cibi e del servizio, alla posizione amena e agli ambienti particolarmente accoglienti, è riuscito in una manciata di mesi a diventare un punto di riferimento per un pubblico esigente di buongustai. I piatti sono quelli semplici e genuini della cucina cilentana. Si incomincia con gli antipasti, particolarmente ricchi e curati, basati tutti su prodotti di produzione propria: salumi, formaggi, squisite conserve "fatte in casa", frittelle e verdure. Tra i primi si può scegliere la pasta di casa con il classico ragù cilentano o quella con funghi porcini freschi, oltre ad altre specialità che variano di giorno in giorno. Il secondo è basato sulla carne, tutta di animali allevati direttamente presso l'agriturismo o selezionati in allevamenti di fiducia. I dolci sono anch'essi fatti in casa, secondo tradizioni ormai dimenticate. L'ambiente poi è caldo e cordiale, per l'arredamento rustico, il camino scoppiettante, i muri in pierta naturale e, naturalmente, per la cortesia del personale, tutto, o quasi, di famiglia Miraldi. D'estate naturalmente possibile mangiare all'aperto, per godere l'aria fresca della collina di Centola, ammesso però che si trovi posto, perché ormai il San Leonardo è diventato così conosciuto, che nei mesi del pienone estivo è preferibile prenotare con largo anticipo. Complimenti a Salvatore Miraldi per il suo coraggio: è questo l'esempio che ci auguriamo sia seguito dai nostri operatori turistici per riportare il territorio di Palinuro all'altezza della sua fama.

P.V.

Una sala dell'agriturismo San Leonardo di Centola