Mmo’ vene Natale
E’ usanza corrente che in prossimità delle Feste di fine anno si inviino messaggi augurali e si creino occasioni per stare insieme. L’Amministrazione Comunale di Centola anche quest’anno ha tenuto viva tale usanza ed ha organizzato una serie di manifestazioni sul tema natalizio. Iniziativa tanto interessante ed apprezzabile, quanto invece sconcertante e criticabile è l’iniziativa collaterale di inviare a tanti cittadini la raccomandata, con la quale si chiede il pagamento (debitamente maggiorato di sanzioni e interessi) di tributi comunali già versati. Va bene che servono fondi per pagare almeno gli stipendi ai dipendenti del Comune, ma pensare di risolvere il problema chiedendo la duplicazione dei pagamenti è cosa davvero strana! La "Riforma Bassanini" ha delegato tante funzioni ai Capi Servizi, ma non ha abolito il potere di indirizzo e controllo dei rappresentanti elettivi. Pertanto due sono le ipotesi: o questi poteri vengono esercitati con indirizzi giusti e con controlli efficaci, oppure con orientamenti di comodo e assenza di controllo. Non è sufficiente far firmare gli atti al responsabile del servizio per affermare di non conoscere l’iter del procedimento. Pagare i tributi è atto dovuto del cittadino, pretenderne il pagamento è un sacrosanto diritto dell’Ente, ma la pretesa deve riguardare solo l’imposta o la tassa dovuta nell’ineludibile principio della misura equa. Non è corretto richiedere pagamenti esosi, come non è saggia amministrazione aumentare i tributi senza contenere i costi, evitare gli sprechi e, soprattutto, senza combattere l’evasione. Non intendo, con queste brevi considerazioni, alimentare polemiche, ma voglio dare spunto all’intero Consiglio Comunale per una riflessione più approfondita, particolarmente utile in prospettiva della redazione del Bilancio di previsione. Sono convinto che non serve un assessore "Trevalli", che, per quadrare i conti, ricorra all’inasprimento dell’imposizione fiscale! Ringrazio il Direttore per l’ospitalità concessami sul suo giornale e colgo l’occasione per formulare a tutti i migliori auguri di buon Natale e sereno 2004.
Carmelo Marrazzo