AREA MARINA PROTETTA COSTA DEGLI INFRESCHI E DELLA MASSETA: QUALE SVILUPPO
Il
Ministero dell’Ambiente ha avviato una decisa politica di rivalutazione e
valorizzazione del mare e delle coste. Moltissime sono le aree marine protette
istituite dal 1996 in poi in tutto il territorio, ai sensi dell’art.l8 della
Legge 394/91; tra quelle da costituire, troviamo l’area marina protetta
di Santa Maria di Castellabate che sorgerà lungo le coste del Comune di
Castellabate e quella di Costa degli Infreschi e della Masseta che sorgerà
lungo le coste dei Comuni di Camerota e di San Giovanni a Piro. Con Delibera del
Consiglio Comunale n. 31 del 04/09/2003, a voti unanimi, l’ Amministrazione
del Comune di San Giovanni a Piro , guidata dal Sindaco Avv. Felice Palazzo, ha
aderito all’istituzione dell’area marina protetta "Costa degli
Infreschi ", proponendo di rettificarne la denominazione in area marina
protetta "Costa degli Infreschi e della Masseta", in ossequio ad uno
dei tratti di costa più belli del meridione, ed ha nominato una Commissione
Consiliare, costituita dal Direttore dell’Ente Parco Nazionale del Cilento e
Vallo di Diano, arch. Domenico Nicoletti, dal Direttore dell‘ASL SA 3,
attraverso il suo delegato dott. Giuseppe Di Fluri, dal geologo Prof. Giuseppe
Tripari, dall’Assessore Carmen Marotta con funzioni di Presidente, Assessore
Giuseppe Condemi, Consigliere Giuseppantonio Di Lascio, Consigliere Silvio
Pulcini, Consigliere Carmela Lombardi, Consigliere Pasquale Cariello, per lo
studio delle tematiche inerenti all’area marina protetta allo scopo di
approfondirne le opportunità di sviluppo.
La Comrnissione
Consiliare, al termine degli studi e degli approfondimenti, ha ritenuto l’istituzione
dell’area marina protetta "Costa degli Infreschi e della Masseta" un’occasione
per realizzare nuove ed ulteriori possibilità di sviluppo e di benessere,
approfondendo il tema economico-sociale oltre che ecologico-scientifico, in
quanto l‘istituzione dell’area marina protetta "Costa degli Infreschi e
della Masseta", offre opportunità di sviluppo e rivitalizzazione dell’economia
attraverso un’attenta e coerente politica di tutela e valorizzazione delle
risorse naturali ed ambientali, dal momento che le comunità locali che
intendono attivarsi coerentemente in tal senso possono contare su sostegni
economici sia nazionali che comunitari.
L’equilibrio
biologico delle nostre coste di straordinaria bellezza comincia ad essere
seriamente minacciato dalla fruizione indiscriminata da parte dell’uomo di
spiagge e fondali; è necessario correre ai ripari prima che sia troppo tardi
con una attenta politica di tutela e di protezione. Salvaguardare un’area
marina di particolare bellezza e importanza scientifica, tutelandone la
fruizione, avviare una coerente politica di sviluppo sostenibile lungo le nostre
coste vuol dire creare opportunità di lavoro e di benessere per la popolazione
residente.
Carmen Luisa Marotta