Qualcosa si muove sul territorio o sono soltanto "Parole, parole, parole…"?
INTERVISTA AL SINDACO DI CENTOLA

Dopo undici anni di silenzio Giovanni Stanziola D’Angelo si decide a parlare del futuro

Abbiamo intervistato il Sindaco. Riportiamo qui la sintesi degli argomenti e delle risposte che egli ci ha fornito nel corso del colloquio.

Pubblici esercizi – Dovranno essere tutti dotati del certificato di agibilità e dovranno adeguarsi al rispetto della normativa vigente, sia ai fini della sicurezza che a garanzia per l’utenza. Tutti i ristoranti dovranno esporre all’esterno del locale il menu con i prezzi dettagliati, come avviene in tutte le località turistiche del mondo. A tal proposito sarà emessa un’ordinanza comunale. Per quanto riguarda la qualità dei ristoranti, essa è migliorata, ma va posta molta attenzione al rapporto qualità-prezzo. Chiusura stagionale dei pubblici esercizi – Si sta producendo ogni sforzo per prolungare la stagione turistica estiva. Qualcosa si è già ottenuto, perché a fine settembre l’80% dei locali è ancora aperto, almeno a Palinuro centro. In periferia, come ad esempio in località Piana, le cose stanno diversamente, perché, con la drastica diminuzione delle presenze turistiche, sono proprio i locali periferici ad essere penalizzati. Per questi è meno conveniente rimanere aperti, ma si sta pensando di stabilire una forma di turnazione. Legge regionale n.17 sul controllo delle case e residenze in affitto stagionale – In ottobre sarà stilato un regolamento unico con i comuni di Ascea, Camerota, Pisciotta, san Giovanni a Piro. è necessario che i cittadini collaborino, dichiarando la propria attività di fitto; ciò non comporta nessun onere, ma consente all’amministrazione di controllare la densità di sovrappopolamento estivo. Nella stagione appena conclusa hanno effettuato la dichiarazione circa 60 cittadini. Porto – Sono già finanziati ed iniziati i lavori di adeguamento della testata del molo attuale, nonché le opere di ripavimentazione della banchina (finanziamento del Ministero dei Lavori Pubblici – Provveditorato Opere Marittime). Per gli ampliamenti ed i miglioramenti futuri, invece, è allo studio un progetto integrato tra i comuni di Centola, Camerota, Ascea, Pisciotta e Casalvelino. Per quanto riguarda il porto di Palinuro in particolare, si stanno studiando gli interventi per attenuare le problematiche della risacca e dell’insabbiamento, per l’ampliamento dell’attuale area di parcheggio e per la realizzazione di aree attrezzate a terra; tutto ciò nell’ottica di preservare il porto sotto l’aspetto ambientale (la spiaggia sarebbe conservata). In breve gli interventi previsti per il porto sono i seguenti: 1 – Opere marittime al molo attuale (già citate precedentemente); 2 – Realizzazione di almeno 8 colonnine di approdo per erogazione di acqua, luce e bocchetta antincendio (finanziate con fondi comunali); 3 – Adeguamento e completamento del punto di informazione e servizio del metrò del mare (ricezione, deposito bagagli, accoglienza; finanziamento del POR Regione Campania previsto a fine 2003); 4 – Progetto di realizzazione di una banchina semisommersa in corrispondenza dell’Hotel Punta Paradiso e di una scogliera sommersa in corrispondenza della villa Lamanna, entrambe di 200-300 metri di lunghezza, per spezzare l’azione della risacca e delle correnti di maestrale. Porto canale della foce del Mingardo – Adeguamento e miglioramento dell’attuale porto canale della foce del Mingardo, con realizzazione di banchine e dragaggio. Recupero ex Club Med – Si prevede di sfruttare l’attuale molo del club, previa ristrutturazione e rinforzo, come base di partenza per le gite alle grotte e le escursioni marine. In questo modo si eviterebbe l’affollamento del porto e del relativo parcheggio con i pullman e le auto dei turisti interessati alle gite: essi potranno usufruire del parcheggio dell’ex club, peraltro già esistente. Oasi faunistica – Sono già iniziati i lavori in località S.Elia (la zona boscosa sulla collina che domina Centola ad oriente) per la realizzazione di un parco faunistico di 250 ettari, con ripopolamento di fauna locale, come la coturnice, la lepre italica e il capriolo. Saranno realizzate varie postazioni per l’osservazione degli uccelli, una pista per atterraggio di elicotteri e due vasche per l’accumulo delle acque piovane. Depuratore – Sono già stati effettuati interventi di adeguamento e potenziamento (filtro drenante, nuovi ugelli di areazione, ecc.) ad opera della cooperativa Gaia per la gestione dei depuratori di Palinuro e di San Severino.Regimentazione del fiume Lambro – Sono già iniziati i lavori di recupero e risanamento ambientale della foce del fiume Lambro, ad opera della ditta Sterri di Battipaglia (Ente attuatore: Comunità montana Lambro e Mingardo, per l’importo totale di 1 miliardo di vecchie lire).

(Giovanni Stanziola D'Angelo)

Campa cavallo!