Riceviamo e pubblichiamo questa lettera che Alfredo Gabriele scrisse nel settembre 1999, quando era Consigliere Comunale di opposizione del Comune di Centola nella lista del Cuore. La pubblichiamo molto volentieri perché, dopo ben quattro anni, le sue argomentazioni sono ancora tutte valide. E purtroppo dobbiamo constatare che tanto tempo è passato invano.
(La Redazione di Hermes)
LETTERA AI PALINURESI
Nessun sindaco, fino ad oggi, ha capito cosa realmente rappresenti Palinuro da un punto di vista turistico e culturale, e quale ruolo può avere il suo patrimonio per lo sviluppo sociale ed economico di tutta l’area di cui quest’ultimo è il punto focale. Le varie amministrazioni comunali che si sono susseguite, ed in modo particolare l’attuale (di cui ahimè faccio parte), hanno perso il loro tempo a tirare a campare, a fingere di capire i problemi della gente, a prendere sotto il braccio i commercianti, gli artigiani, gli operatori turistici etc. etc. per coinvolgerli in un rapporto di falsa amicizia, a vivere con stupido orgoglio il loro ruolo di persone politicamente mediocri, ma sempre pronte a presentare i diritti dei cittadini come favori, sempre attente a seguire i lavori delle commissioni comunali per favorire i raccomandati di turno. In realtà sono dei grandi simulatori e dei grandi ipocriti sempre pronti a pugnalare i cittadini quando gli interessi di questi ultimi sono in conflitto con i loro interessi privati. Gente mediocre, boriosa, senza scrupoli, sempre pronta ad affermare il falso o a negare il vero, sempre pronta a calpestare le leggi pur di gestire il potere; gente che non sarà mai presa a calci perché il loro numero è sempre più alto di coloro che hanno il diritto o il coraggio di farlo. Cosi tutte le buone intenzioni dei cittadini ricchi di talento sono affogate nell’oceano della più grande miseria morale. Tutte le iniziative per abbattere questo regno dell’ingiustizia sono fallite perché la promessa di un posto di lavoro o il bisogno di una raccomandazione presso qualche ente pubblico (neanche quella mantenuta) ha fortemente condizionato gli elettori, che ad ogni competizione elettorale hanno votato proprio per coloro che hanno calpestato i loro diritti: una forma di autolesionismo e di masochismo che è difficile curare. Gente di Palinuro, se ancora avete un pizzico di orgoglio nel vostro animo,… tiratelo fuori e liberiamoci una volta per tutti di questa putrida classe politica!
Palinuro, 15/9/1999
Il Consigliere Comunale Alfredo Gabriele