IL PUNTO: IL LUPO PERDE IL PELO, MA NON IL VIZIO
L'arrivo dell'ultima estate della giunta Troccoli, anomala sotto ogni punto di vista, non ha presentato eccessive novità rispetto agli altri anni. Solo l'indebitamento comunale è cresciuto e forse è fuori controllo. Gli impiegati comunali non sono pagati da due mesi e quelli della spazzatura vanno per il quinto o sesto mese. Come vecchio iscritto e militante della C.G.I.L. mi domando e domando ai lavoratori di questi due settori: siete sindacalizzati? Avete dei responsabili sindacali? Se sì, fateli muovere o cambiateli, perché collusi con la controparte. Se non li avete prendetevi una tessera: io penso che, se lo chiamate, il mio sindacato viene e vi rappresenta. La paga è un vostro diritto; ve lo dice uno che paga le tasse comunali e pretende che voi siate pagati. Come sempre lavori importanti come il dragaggio del porto viene fatto in giugno, con diffusione di colori e odori mefìtici nell'intera baia di Marina e con spandimento di sabbia sulla spiaggia della Cala e con i soliti decine e decine di casi di infezioni alla pelle di bambini e bagnanti che si vanno a servire di quel pezzettino di spiaggia libera. Ma... "bisogna stare zitti, perché bisogna faticare". Io personalmente mi sono scocciato e non poco di questa frase fatta e stupida. Io parlo quando vengo a conoscenza dì problemi e soprattutto quando questi problemi riguardano la salute di tutti. Da anni e soprattutto in autunno chiedo dei depuratori e del piano spiagge, da anni dico e scrivo che bisogna scavare la spiaggia della Madonnina eliminando quel triangolo di sabbia. Da anni fanno orecchie da mercanti questi centrodestrini della Punticela e allora io parlo e scrivo e mi assumo le mie responsabilità di cittadino contribuente. Sia chiaro, ho avvertito i miei di non fare il bagno nella spiaggia della Cala; gli altri sono liberi di farlo e le autorità e i tecnici si assumeranno le loro responsabilità. Si vestono di superbia, arroganza e ignoranza. Quando poi sono stretti dalle superiori autorità, si vestono da agnellini e da vittime sacrificali: "Ma non ci fanno amministra’... ma chilli scrivine... ma chilli fanno ‘e petizioni". E che cosa devono fare "Chilli" ? Di grazia, in quali incontri pubblici avete discusso di gestione degli arenili anche con gli utenti cittadini e non solo con gli aspiranti gestori di lidi? In quale incontro pubblico avete parlato della gestione complessiva del porto, del suo disinsabbiamento e della necessità di chi ha una barca di tirarla a terra e di verniciarla? Persino una fontana pubblica al porto è rotta . Persino le lampade della diga foranea sono quasi tutte fulminate e la zona è piena di buche e crateri. Alla fine della diga cumuli di sabbia e sporcizia. Quando il Parco comprò le passerelle e le recinzione per la flora dunale del Mingardo, fui molto contento dell'acquisto. Quando incominciarono a rubarli e a bruciarli, avvisai più volte il Parco, l'amministrazione comunale e altri. Invano, non bisognava recintare, perché c'era il "PIANO PRIVATIZZAZIONE E SBANCAMENTO MINGARDO 2002" Realizzato questo piano scellerato, si sono stretti i cerchi e quest'anno è scattato nel mese di giugno il Piano 2. Fate finta di diventare guardiani della flora, chiediamo alla Comunità Montana di recintare con paletti arrangiati, nominiamo come nostro consulente comunale un tecnico della Comunità Montana e... riscriviamo come sappiamo fare noi le leggi comunali, regionali, nazionali ed europee. Così con una tripletta di delibere di giunta hanno prima prorogato la gestione degli arenili fino al 30 settembre, come discusso con il Parco e con il tecnico Valerio Carlo, dipendente della comunità Montana, ma incaricato dal comune di Camerota. Successivamente, a fine mese e dopo il Consiglio comunale, hanno fatto altre due delibere capolavoro: con la prima hanno prorogato fino al 2006 le nuove concessioni e poi hanno deliberato che le palafitte di legno sono di interesse pubblico. E questa si chiama feudalizzazione della politica, e questo si chiama non creazione di posti di lavoro, come dice Toitto Romano, ma fallimento di posti di lavoro e illusione di facili arricchimenti che coinvolgono tanti, tutta la popolazione di questo comune e anche quella di comuni viciniori. Bravi, andate avanti così e mi raccomando, scaricate le vostre colpe e i vostri fallimenti sugli altri. Ancora per poco, però - II tempo passa…veloce anche per voi che vi credete eterni. Ho letto la delibera dell'approvazione del bilancio di previsione 2003. La relazione è stata fatta dal segretario capo Cupolo. E l'assessore al ramo? E' già in fuga ? Ha già scaricato questa compagine? Non doveva il dott. Romano illustrare i mirabolanti risultati di questi quattro anni? Chi risponde alle pesanti accuse di bancarotta fatte dal consigliere Iannuzzi? Siamo sempre più convinti che bisogna cambiare registro e pensare di far amministrare altre persone. Questo gruppo, al completo, merita un forzato e lungo riposo.
Salvatore Calicchio