Non
ce ne accorgiamo, perché la loro opera è silenziosa e discreta, ma tutti noi
abbiamo degli angeli custodi, che vegliano sulla nostra sicurezza e sulla nostra
tranquillità e contribuiscono al miglioramento della vivibilità del nostro
territorio. Essi sono i Carabinieri, presenti con una propria caserma nel comune
di Centola (precisamente in frazione Palinuro, all’inizio della strada che
sale al capoluogo) e coadiuvati dal personale del Comando Compagnia di Sapri.
Tre sono le direttrici principali lungo cui si sviluppa l’azione dell’Arma:
la lotta ai furti e alla droga e il controllo dell’attività degli esercizi
turistici. È ovvio che in queste battaglie le vittorie più importanti si
ottengono con la prevenzione: per questo tutti i giorni dei giovanotti in jeans
partono con le loro moto e si recano nelle zone che, soprattutto nel periodo
estivo, sono più a rischio di furti. Si tratta ovviamente di carabinieri in
abiti civili, che con questo sistema spesso riescono a cogliere sul fatto ladri
d’auto, topi d’albergo e malintenzionati. I risultati ci sono e le
statistiche parlano chiaro: nell’arco di un solo anno, dal 2002 al 2003, i
furti nel territorio del comune di Centola sono diminuiti del 65%. Per quanto
riguarda la lotta alla droga, sono stati sorpresi diversi assuntori di sostanze
stupefacenti che partecipavano a festini, i cosiddetti droga-party, che si
svolgevano in ville estive. Inutile dire che questi personaggi sono stati
prontamente espulsi dal territorio comunale. Infine, cosa molto importante
proprio all’inizio della stagione turistica, i militari dell’Arma hanno
effettuato controlli a tappeto nei principali esercizi pubblici per verificare
la qualità della ristorazione e dell’igiene, nonché le licenze e le
autorizzazioni per l’esercizio delle attività turistiche. Insomma, in un
quadro desolante di carenze, omissioni e sciatteria, c’è almeno qualcosa che
funziona e contribuisce a mantenere viva l’immagine della "perla del
Cilento". Che cosa consigliare ai cittadini per coadiuvare queste azioni
estremamente positive? Nulla che non possa essere suggerito dal buon senso:
avvertire subito i Carabinieri (la telefonata al 112 è gratuita anche dai
cellulari) di eventuali persone o situazioni sospette, denunciare immediatamente
abusi o eventuali trattamenti disonesti o addirittura pericolosi da parte di
esercizi pubblici, chiudere molto bene le proprie auto anche quando le si lascia
al parcheggio sulla spiaggia. A questo proposito, è molto importante non
lasciare il filo del finestrino aperto per far passare l’aria: questo
comportamento consente ai ladri d’auto di aprire facilmente la vettura e, quel
che è peggio, fa decadere anche la copertura assicurativa. Insomma: uomo
avvisato…, mezzo salvato!
(P.V.)