I CIRCOLI E LA RISCOPERTA DELLA POLITICA

"I giovani sono per la Politica le rondini che annunciano la primavera "; questa affermazione di Giorgio la Pira, permette a tutti di cogliere in maniera assai evidente quanto sia importante adottare processi di rinnovamento e di evoluzione propositiva, in settori considerati da tempo ostici e distaccati dalla realtà comune, quale la politica. Il distacco sempre più crescente, verificatosi negli ultimi anni tra le istituzioni politiche ed amministrative del nostro paese e la collettività in generale, mette in evidenza inequivocabilmente le difficoltà di coinvolgimento da parte delle prime nei confronti della seconda, e questo indubbiamente per via della scarsa attenzione che gran parte delle suddette istituzioni riservano alle problematiche più o meno rilevanti, che di volta in volta vengono richiamate all’attenzione dell’opinione pubblica dalla stessa collettività; vuoi per via di meccanismi burocratici che si innescano in maniera ciclica e che non permettono al singolo cittadino di estrinsecare le proprie esigenze verso i responsabili dei settori competenti, i quali spesso eludono tali esigenze non consentendo neppure al cittadino di esprimerle nel modo in cui esso riterrebbe opportuno. Per non parlare della ormai storica reticenza di certi personaggi al dialogo più sincero ed esplicito da rivolgere ai destinatari per eccellenza dell’azione politico - amministrativa. Idee innovative, proposte concrete e azioni mirate, basate sulla programmazione e la progettazione più oculata a vantaggio delle istanze più disparate espresse dalla collettività, sia quelle primarie che quelle comunque condizionanti l’andamento economico - produttivo delle popolazioni; le stesse possono essere inquadrate soltanto all’interno di contenitori aggregativi capaci finalmente di dialogare con il comune cittadino; l’essenza fondamentale dei Circoli della Margherita, Democrazia e Libertà, è proprio questa, sia a livello locale con la nascita dei Circoli di Camerota "Mare, terra e libertà" e di Centola "La Primula a Palinuro", sia a livello comprensoriale con la nascita del Circolo Margherita Giovani Amministratori del Cilento e Vallo di Diano. E cioè quella di riuscire a creare un filo conduttore privilegiato tra il cittadino e la politica, stimolando il confronto diretto e disinteressato tra le parti, mettendo in evidenza nuove proposte, nuovi meccanismi e nuovi schemi, in grado di focalizzare in maniera precisa le reali esigenze della collettività, possibilmente consentendo alla stessa di recepire quelle che saranno volta per volta le possibili soluzioni ed alternative che l’amministratore competente dovrà essere in grado di proporgli senza esitazione alcuna. La tempestività delle azioni in questione, sarà fondamentale per consentire in questa maniera di poter rispondere entro tempi congrui alle esigenze dell’unico sovrano destinatario dell’azione politico-amministrativa locale e comprensoriale: il cittadino.

Dott. René Cusati
Portavoce del Circolo La Margherita Camerota "Mare, terra e libertà"