A Palinuro, in località Trappitiello (bivio porto), l’8 agosto 1990 fu installata una
cabina elettrica di trasformazione di MT (media tensione – NdR) nel
terreno del Sindaco Giovanni D'Angelo Stanziola (in carica già all’epoca). Il
terreno fu venduto all’ENEL per 6.000.000 di vecchie lire. Adiacente al
terreno, a non più di sei metri di distanza, esisteva da circa vent’anni una
casa regolarmente abitata. L'installazione avvenne in un periodo, agosto,
durante il quale gli abitanti del posto erano particolarmente distratti perché
impegnati nelle proprie attività lavorative. La cabina era precedentemente
situata in località San Paolo, casualmente vicino all'abitazione di un noto
personaggio politico di opposizione (Romano Speranza). La domanda che io mi
pongo e che pongo ai lettori di Hermes è la seguente: come mai fu istallata una
cabina elettrica di questa potenza (20.000V) a soli sei metri di distanza da un’abitazione?
Non c'era nessun posto più idoneo? Forse perché era il terreno del Sindaco?
Lascio a voi le conclusioni.
Ermanno Montuori