Anche se con notevole ritardo, abbiamo ricevuto dal Sindaco la risposta ad un’interrogazione, presentata nel dicembre 2002, sul contenuto di un volantino, firmato Pantera Rosa, in cui erano state fatte accuse diffamatorie su alcuni amministratori comunali. Ve la proponiamo integralmente, lasciando a voi il commento. Ci scusiamo con i lettori per eventuali incomprensioni, ma la redazione ha preferito limitarsi a riprodurre esattamente questo documento, senza alcuna modifica.
Al Dott. Gustavo Mion in qualità di capogruippo consiliare-Polo Libeccio
Via tasso CENTOLA
OGGETTO: Risposta interrogazione scritta Prot. N. 6951 del 03/12/02
In riferimento alla Vs interrogazione presentata per chiarire il contenuto dal tono diffamante ed ignominioso diffuso da un fantomatico soggetto che definire "Pantera Rosa" equivarrebbe a mortificare il simpatico personaggio creato e magistralmente interpretato dall’attore inglese David Niven, nonché brutalizzare la categoria degli animali è preliminarmente da osservare che, se non fosse stata sollecitata, il sottoscritto avrebbe già ritenuto di non prendere in alcuna considerazione quanto scritto. Tuttavia, anche sulla base della sollecitazione di codesto gruppo Consiliare, occorre precisare che le persone poste sulla gogna, sono innanzitutto cittadini centolesi conosciuti da tutta la popolazione, la qual circostanza ingenera nello scrivente una serie di perplessità in ordine alla Vs. richiesta diretta a verificare l’ attendibilità e la veridicità delle deliranti e formificanti affermazioni contenute nel volantino.
Tuttavia, pur senza calarsi nei particolari ed arringare una difesa d’ufficio nei confronti di amici che non ne hanno in alcun modo bisogno, vorrei solo ricordare che i tanto denigrati amministratori si prodigano quotidianamente per un sempre più efficiente andamento gestionale e politico della macchina comunale.
Tuttavia, e spero che le SS.LL. me lo consentano, mi sovviene spontanea una domanda a mia volta da rivolgere a loro:
Ma durante la recente campagna elettorale, non erano proprio le SS.LL. che conclamavano di rinnegare una programmazione politico-amministrativa basantesi su quell’insano e borbonico presupposto sostanziatesi nella cultura del sospetto?
Meditate, meditate!!! Cordialmente. IL SINDACO - ING. GIOVANNI STANZIOLA D’ ANGELO