Lo scorso 6 aprile 2003 si è svolta in Palinuro un'assemblea straordinaria del Circolo di Alleanza Nazionale "Palinuro" di Centola, precedentemente commissariato, per eleggerne il Presidente. L'assemblea, presieduta da Bartolomeo Palladino della Federazione A.N. di Vallo della Lucania, ha eletto all'unanimità l'avv. Raffaele Riccio Presidente del Circolo. Il neo-presidente ha voluto inviarci un articolo, che pubblichiamo molto volentieri, in cui egli esprime delle idee e dei propositi perfettamente coerenti con la linea politica del nostro giornale: superare le vecchie incomprensioni e lavorare insieme per il bene del nostro paese. Nell'augurare all'avv. Riccio di riuscire nel suo intento, gli offriamo tutta la nostra disponibilità e il nostro appoggio. Buon lavoro, Presidente!

Necessità di chiarezza

A distanza di dieci mesi dalle elezioni amministrative del 2002, svoltesi nel nostro comune, tra le due forze di opposizione entrambe appartenenti al Polo delle Libertà, con propri rappresentanti nel Consiglio Comunale, nessun rapporto di collaborazione è stato costituito. Le vicende della battaglia elettorale hanno travolto non solo rapporti di natura politica ma anche soprattutto personali, circostanze che rendono più ardue il superamento di certe difficoltà. Ritornando a quei giorni, si vuole ricordare che il Circolo di Alleanza Nazionale, dopo una concitata assemblea, prese posizione a favore della lista "Speranza Sindaco", ritenendo che il patrimonio di esperienza, preparazione e capacità di gestione della cosa pubblica, riconosciuto da tutti al capolista Dr. Speranza, fosse indispensabile allo scopo di gestire il Comune con il passo giusto, affrontando a piè fermo tutti i problemi. Forza Italia, anzi parte di essa, appoggiò l’altra lista "Polo – Libeccio", ritenendo che con uomini nuovi, persone alla prima esperienza amministrativa, animate dal genuino entusiasmo dei neofiti, si potesse tranquillamente affrontare una campagna elettorale e convincere l’opinione pubblica a cambiare amministrazione. I fatti hanno invece dimostrato, se ce ne fosse stato ancora bisogno, la validità del principio del "divide et impera" con conseguente vittoria del centro sinistra e conferma del Sindaco Stanziola. Col senno di poi è facile dire che non bisognava dividersi, che era necessario un passo indietro da parte di tutti ecc. ecc., ma il danno è stato fatto, con conseguenze che già sono sotto gli occhi di tutti, alla luce delle difficoltà del Comune, stretto da inchieste giudiziarie e difficoltà finanziarie. Certo, cari amici, non certo si è prodigato per l’unione chi doveva farlo, usando la diligenza del buon padre di famiglia, ma su questo è meglio stendere un velo pietoso, ricordando che il tempo alla fine è galantuomo. Sgombrato il campo dalle scorie del passato, è necessario cercare di riannodare i fili del discorso, tenendo presente che bisogna individuare soprattutto ciò che ci unisce e non ciò che ci divide. Occorre ripartire da quello che c’è, in primis dai gruppi consiliari, che devono partorire iniziative comuni con l’obbiettivo di contrastare l’Amministrazione comunale in carica, sfidandola sui grandi e gravi problemi del territorio con delle soluzioni alternative, anche alla luce di un maggior raccordo col governo centrale. Questo sarà l’obbiettivo che perseguirò durante il mio mandato presidenziale, con l’aiuto degli amici del circolo, e di tutti coloro, anche al di fuori degli steccati rigidi di partito e/o di area che si riconoscano in queste mie affermazioni.

Avv. Raffaele Riccio - Presidente del Circolo di A.N. "Palinuro"