Lettera aperta alla Pantera Rosa

Non accuso nessuno, ma vi pare questo il modo di fare politica o, meglio, di condannare gli altri? Proprio voi, che, presi singolarmente, meritereste la confisca o, meglio, l’abbattimento dei vostri abusi (e non solo edilizi). Chi perde per propria incapacità ha il dovere di organizzare una corretta opposizione e di costruire il futuro politico e amministrativo del nostro comune; in virtù soprattutto di due circostanze non secondarie: il ritiro di un navigato uomo politico dalla scena amministrativa e l’impossibilità per il buon Giovannino di ripresentarsi alla prossima competizione elettorale. Organizziamo una classe politica che risponda alle esigenze della gente, da una programmazione turistica, ad una riorganizzazione del territorio, alle esigenze della pesca, del commercio, del porto. Apriamo dei tavoli di discussione dove non si vada per primeggiare, ma dove il necessario confronto con l’attuale amministrazione tenda a risolvere i problemi di Palinuro e Centola e promuova lo sviluppo dell’intero territorio. Invito tutti i benpensanti, gli amministratori, i commercianti, gli imprenditori, gli operatori turistici, il personale scolastico, i pescatori, i tecnici ad assumere le proprie responsabilità nel degrado dell’economia locale ed a fare una serena autocritica. E’ necessario intraprendere iniziative atte a migliorare la civile convivenza ed una corretta programmazione. Incontriamoci, facciamo proposte, siamo finalmente operativi!

Luigi Cammarano