Nuovo statuto comunale

Il Consiglio comunale in data 9/7/2002 ha istituito una commissione per la redazione di un nuovo statuto comunale, ciò si è reso necessario per adeguare lo statuto alle nuove norme della legge sulla riforma degli Enti locali. Si è discusso sull’aumento del numero degli assessori da 4 a 6 che potrebbero anche essere esterni al Consiglio comunale. Noi riteniamo che questo sia un numero elevato rispetto agli abitanti del Comune. Riguardo agli assessori ci interesserebbe, al fine di distinguere i compiti amministrativi da quelli di controllo,come è d’obbligo nei comuni con più di 15.000 abitanti, che anche a Centola ci fosse incompatibilità fra la carica di assessore e quella di consigliere comunale. Quindi i consiglieri che fossero nominati assessori dovrebbero dimettersi dal consiglio e far subentrare i primi non eletti. Per la difesa dei diritti dei cittadini riteniamo necessaria l’introduzione della figura del Difensore Civico, che, per avere un’effettiva funzione di garanzia non dovrebbe essere espressione solo della maggioranza consiliare, ma essere scelto insieme alla minoranza oppure dovrebbe essere scelto direttamente dai cittadini con una consultazione popolare. Al nostro gruppo Polo-Libeccio, sta molto a cuore la trasparenza e l’imparzialità dell’amministrazione, quindi abbiamo cercato di introdurre nello statuto norme che rendano più accessibile ai cittadini la conoscenza delle deliberazioni degli organi elettivi, dei bandi di concorso, delle gare d’appalto e norme per cui venga motivata adeguatamente l’assegnazione di incarichi. Molto utile sarebbe la creazione di un sito internet del Comune.

G.M.