Breve storia dell’economia e della disoccupazione del Comune di Centola

Nel 1950, a causa di una forte crisi economica nel nostro Paese, ed in particolare nel nostro comune di Centola, molte persone furono costrette a cercare lavoro al nord Italia, all’estero ed in America.

In quel periodo dai porti di Napoli, Genova, Civitavecchia, Palermo, Taranto, Venezia e Trieste, imbarcati su transatlantici e vecchie navi, partirono con grande dolore e rassegnazione tanti compaesani per trovare lavoro.

Gli Stati dove si recavano erano l’Argentina, il Brasile, l’Uruguay ed altri dell’America Latina e vi arrivavano con regolare permesso, perché richiamati dai consolati italiani.

Nel 1960 l’economia del nostro Paese, iniziava a crescere soprattutto nelle regioni settentrionali, e così si creava un’emigrazione interna, cui si aggiungeva una piccola percentuale verso la Germania e la Francia.

Nel 1963 a Palinuro nasceva una struttura turistica molto rilevante: il Club Mediterranée primo villaggio turistico a livello internazionale.

Questo complesso turistico portò forti vantaggi economici in tutto il comune di Centola, rallentando la piaga dell’emigrazione.

Nel 1965 fioriscono varie strutture turistiche, villaggi, alberghi e negozi e con queste nuove risorse economiche i cittadini di Palinuro e del comune di Centola riuscivano ad avere, anche se solo nel periodo estivo (aprile-ottobre), un impiego per poter vivere. Invece, da novembre a marzo si ricavano al nord Italia o in Svizzera, nei luoghi in cui era fortemente sviluppato il turismo invernale.

Nel 1970 Palinuro diventa una meta turistica a livello internazionale, grazie alla presenza del villaggio "Club Mediterranée".

Nel 1980 con la forte ascesa dell’economia turistica che aveva trasformato Palinuro in una piccola Capri, si ebbe l’incremento di un altro settore, quello dell’ edilizia, che limitò ulteriormente l’emigrazione.

Dal 1980 al 1995 il comune di Centola attraversava un periodo abbastanza positivo, grazie ai brillanti risultati economici raggiunti, perché il turismo offriva lavoro non solo ai palinuresi, ma anche agli abitanti dei paesi limitrofi.

Purtroppo dal 1995 ad oggi nel nostro comune, si è verificato un forte calo occupazionale dovuto alla cattiva amministrazione delle nostre risorse turistiche.

Tutto questo dobbiamo attribuirlo ad una rilevante irresponsabilità dei nostri politici di sinistra, che da circa dieci anni hanno governato sul nostro territorio.

Nel nostro comune di Centola, si sta verificando un forte ritorno all’emigrazione, creando così una diminuzione dei residenti.

L’amministrazione comunale non si preoccupa di questo problema, ma pensa soltanto alle tasse sulla nettezza urbana, agli appalti ed appaltini, all’ICIAP che non è stata riscossa, e ad un piano regolatore "fantasma".

È mortificante vedere che molti padri di famiglia vivono con i soldi dei loro genitori e rischiano di non poter beneficiare di una pensione, una volta raggiunta l’età pensionabile.

Salvatore Martuscelli