Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 23.641 casi positivi
e 307 morti a causa di COVID-19.
Sono stati effettuati 355.024 tamponi, oltre 20mila in meno di quelli contati ieri,
con un tasso di positività che sale al 6,6%.
Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (5.658), Emilia-Romagna (3.232), Campania (2.843), Piemonte (1.793) e Lazio (1.563).
Da lunedì cambieranno i colori di alcune Regioni: in rosso la Campania e la Romagna, in arancione Friuli Venezia Giulia e Veneto(che tende alla zona rossa), bianca la Sardegna, con test obbligatori per chi arriva sull'isola.
Il Cts esprime "grande preoccupazione" per l'evolversi della pandemia e chiede un innalzamento delle misure restrittive.
Per far fronte al problema, si è riunito a Roma il Comitato operativo della Protezione civile per valutare nuove azioni, l’obiettivo è accelerare i ritmi di somministrazione della campagna vaccinale, con un nuovo piano che permetterebe, entro giugno, l'arrivo di 60 milioni di dosi.
La situazione in Campania:
2.843 (di cui 405 casi identificati da test antigenici rapidi) i
casi positivi nelle ultime 24 su 25.527 tamponi esaminati.
Resta, dunque stabile la curva dei contagi con un tasso di incidenza che
è pari all'11,13%. 24 i decessi e 596 le persone guarite.
In merito all'occupazione dei posti letto in terapia intensiva,
stando ai dati dell'Unità di crisi, si registra un balzo in avanti:
se ieri i posti occupati erano 140, oggi sono 148. Aumentano anche
i posti letto occupati in degenza: ieri erano 1358 ed oggi sono 1385.
Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante la diretta Facebook afferma: "Come era ampiamente prevedibile, ormai siamo in zona rossa perché questo livello di contagio non si può più reggere; la ricaduta sulla rete ospedaliera diventa grande e alla lunga insostenibile. Abbiamo già oggi un appesantimento della situazione negli ospedali, in particolare al Cardarelli. È evidente che bisogna prendere misure eccezionali".