9 aprile 2018

Ultimissima da Palinuro!!!

di Paolino Vitolo

Domenica mattina, 8 aprile 2018, ho inaugurato la stagione balneare alla spiaggia del porto di Palinuro, che in queste giornate di primavera è bellissima. Infatti non ci sono ancora i lidi con le schiere di ombrelloni più adatti ad una di quelle spiagge piatte della riviera adriatica, la gente è poca e l'acqua, neanche troppo fredda, è ancora limpida e pulita come quella di mezzo secolo fa. Insomma tutto è bellissimo come un tempo e siccome io purtroppo ho una certa età - perdonatemi! - soffro sempre di un po' di nostalgia di quei tempi in cui tutto era stupendo e perfetto. Ma forse questo dipende solo dal fatto che allora avevo vent'anni.

Mi sono tuffato davanti al ristorante "La taverna del porto", che, la prima volta che arrivai a Palinuro - era l'estate del 1964 - era soltanto un bar. Arrivai là con i miei genitori, che purtroppo non ci sono più, e tutti restammo incantati dalla natura bellissima e incontaminata che ci circondava. Ricordo la prima impressione: ci sembrò di trovarci in riva a un lago, perché l'arco della baia del capo e le colline di Caprioli chiudevano lo sguardo all'ultimo orizzonte.

Ma, bando alle nostalgie, torniamo ai nostri giorni! Oggi, lunedì 9 aprile 2018, un amico mi manda su Whatsapp la foto che vedete qui sopra. Il sole non c'è più, perché è arrivata la perturbazione annunciata dalle previsioni, e sulla spiaggia, invece dei pochi bagnanti tra cui il sottoscritto, c'è una bella mandria di vacche! Sulle prime ho pensato a uno scherzo, a un fotomontaggio, ma l'amico mi ha assicurato che la foto è autentica. Incredibile! Da dove è venuta la mandria? E come ha fatto ad arrivare sulla spiaggia del porto? Chi ha avuto il coraggio di portarla là? Immagino che, dove c'erano delle belle ragazze distese a godersi il sole di aprile, adesso ci siano le tracce (fecali) del passaggio della mandria. Fantastico! Questa la dovevo ancora vedere! È proprio vero che non si finisce mai di imparare. Ricordo che sulle spiagge è vietato portare i cani, anche al guinzaglio, perché potrebbero infastidire qualcuno ed anche sporcare. Ma se un cane può sporcare, non oso immaginare che cosa potrebbe fare una vacca, anzi tante vacche. Bene. Speriamo soltanto che le tracce suddette vengano al più presto rimosse, prima che il tempo si aggiusti e soprattutto prima che altri bagnanti osino avventurarsi sulla nostra bellissima spiaggia del porto. Grazie.

Paolino Vitolo